Come promuovere un hotel su internet

Le regole del marketing turistico sono molto cambiate negli ultimi anni, di pari passo con l’evoluzione dei mezzi di comunicazione ed in particolare di Internet.
Se in passato erano le strutture alberghiere a dirigere i giochi, oggi il bandolo della matassa è passato nettamente nelle mani dei clienti.

Clienti sempre più esigenti, tendenzialmente infedeli e che soprattutto si informano a 360° prima di investire e prenotare un viaggio.
Diventa quindi essenziale prendere coscienza di tali cambiamenti e impostare eventuali strategie, tenendo conto sia dei mutamenti comportamentali che caratterizzano i consumatori del nostro tempo, sia delle logiche che stanno alla base del web marketing moderno.

promuovere hotel

Solo in questo modo si può pensare di promuovere un hotel su internet in modo efficace.

C’è da tener presente che la concorrenza in questo settore è alta e se si vogliono ottenere risultati soddisfacenti occorre sapersi differenziare dai competitor, anche per quel che riguarda la comunicazione aziendale.

Quali sono allora gli strumenti e i canali da sfruttare se si vuol pubblicizzare una struttura alberghiera nel migliore dei modi?

Promuovere un hotel con la SEO

Premesso che un hotel abbia già un sito ed un blog interno, è necessario che questo sia facilmente trovabile nei risultati di ricerca di Google, in modo che si possano intercettare le esigenze di nuovi clienti proprio nel momento in cui stanno cercando informazioni sulle strutture alberghiere presenti in una determinata zona.

Una campagna SEO mirata può servire proprio a questo, a far aumentare il traffico organico sul sito dell’hotel attraverso l’ottimizzazione per determinate parole chiave.

Sarà l’esperto a cui l’hotel deciderà di affidarsi a scegliere con cura le keyword più vantaggiose e a cercare di rendere il sito della struttura in questione facilmente navigabile.

Sì, perché non è una questione keyword density. La SEO è cambiata molto nel tempo ed oggi i motori di ricerca sono così intelligenti che bisogna far attenzione a strutturare il proprio sito in maniera tale che le informazioni siano fruibili, accessibili e consultabili nel migliore dei modi.

Content marketing per alberghi

A supporto della SEO va anche studiata una corretta strategia di content marketing che permetta sia di migliorare ulteriormente la visibilità dell’hotel sia di informare i potenziali clienti delle promozioni, degli sconti e delle attività dell’albergo in generale.

In un post precedente si è già messo in evidenza come il content marketing si sposi alla perfezione col settore turistico. È una strategia promozionale con cui si può far leva sui sentimenti e la fantasia dei lettori (che spesso sono anche potenziali clienti) sfruttando le parole e le immagini.

Con lo storytelling per esempio si potrebbero raccontare le esperienze di viaggio di clienti che hanno già usufruito di una struttura o descrivere eventi particolari e bellezze naturali dei luoghi circostanti all’hotel.

L’inbound marketing è una forma di sponsorizzazione altrettanto efficace e molto meno invasiva rispetto alla pubblicità tradizionale. I contenuti prodotti seguendo questa strategia aderiscono in modo decisivo con ciò che la gente cerca, quindi sarebbero un buon mezzo per raggiungere nuovi contatti.

Content marketing turistico

La comunicazione di un hotel sui social

Anche i social vanno sfruttati al massimo. Gruppi e pagine Facebook potrebbero servire a comunicare con i clienti attuali e potenziali utilizzando un tone of voice meno formale.

Questo aiuterebbe ad umanizzare l’azienda e a diminuire virtualmente la distanza tra gli utenti e le strutture recettive.

La reputazione online di un hotel dipende anche dalle recensioni rilasciate sui social dai clienti passati, che influenzano l’opinione di chi sta progettando un viaggio e incidono fortemente sulla brand awareness di una struttura alberghiera.

Ecco perché bisogna stare attenti ad offrire un servizio di customer care impeccabile e rispondere in tempi rapidi alle richieste di informazioni dei visitatori.

C’è da considerare che ogni potenziale cliente che contatta un albergo, si aspetta di ricevere in tempi brevi una risposta che non sia un messaggio standard, ma personalizzato. L’utente medio vuole essere a diretto contatto con gli operatori di un hotel, non desidera avere a che fare con messaggi automatici o reminder.

È necessario allora affidare il lavoro di assistenza al cliente a personale qualificato, che sappia interagire col pubblico in tempo reale e che abbia dimestichezza con gli strumenti essenziali che servono a fare customer care in maniera professionale.

Social come Instagram e Pinterest invece potrebbero essere usati se si ha intenzione di fare visual storytelling.

Soprattutto il per il suo bacino d’utenza sarebbe consigliabile utilizzare il primo per raccontare tramite immagini le attività quotidiane di un hotel e delle persone che ne usufruiscono.

Avere un profilo aziendale su Instagram e consentire ai clienti di pubblicare le foto della loro esperienza in hotel, potrebbe essere la giusta strategia per aumentare la popolarità della stessa struttura.

Questo modo di procedere è particolarmente indicato soprattutto se si vuol puntare sulle nuove generazioni, sui millennials social addicted, che non acquistano più solo prodotti ma esperienze di vita.

hotel

Gli hotel e le Online Travel Agency

Quando si parla di marketing turistico e della forte concorrenza in questo settore, si deve necessariamente accennare al rapporto ambivalente tra hotel e OTA.
Le Online Travel Agency generano costantemente nuovi contatti per gli alberghi, facendo da tramite tra questi e i potenziali clienti, ma “cannibalizzano” le SERP.

Basta effettuare un qualsiasi controllo su Google per accorgersi di questa scomoda verità. Spesso la popolarità nei risultati di ricerca di portali come Booking ed Expedia finisce per compromettere la visibilità di numerose strutture alberghiere e dei loro siti ufficiali.

La cosa fa innervosire non poco alcuni gestori di hotel.

Fare advertising per promuovere un hotel

Se gestita in modo strategico, una campagna di advertising online può rivelarsi molto utile per gli hotel. Facebook Ads e Google AdWords permettono infatti di intercettare traffico profilato realmente interessato alle offerte e promozioni degli alberghi.

Mentre i turisti stranieri hanno l’abitudine di pianificare un viaggio molto tempo prima di partire, gli italiani tendono ad organizzarsi all’ultimo momento. Proprio considerando questo, si potrebbe cercare di fare advertising promuovendo offerte last-minute e sconti su misura per utenti del genere. Le campagne di advertising potrebbero essere il giusto mezzo anche per sponsorizzare gli hotel durante i periodi morti della stagione.

Nel progettare una campagna pay per click è giusto tenere sempre a mente che sono ormai rare le ricerche effettuate digitando semplicemente il nome degli alberghi. Al giorno d’oggi chi cerca informazioni sul web desidera leggere, come si è detto all’inizio, anche opinioni e recensioni sulle singole strutture.

Dario Fornarelli