Obiettivi del content marketing in ottica SEO

La produzione di contenuti finalizzati al raggiungimento di obiettivi di marketing (content marketing) è una delle attività più utili che un’azienda possa decidere di intraprendere quando investe nel marketing online.
Il content marketing è infatti un’attività flessibile che permette di agire su varie leve promozionali contemporaneamente. E’ quindi un’attività che potremmo definire ‘articolata’ perchè agisce su più aspetti contemporaneamente. Una campagna di content marketing è inoltre ampiamente modificabile in corso d’opera sia negli obiettivi che nella strategia messa in pratica per raggiungerli. E’ quindi un’attività aperta e che può essere, e probabilmente dovrebbe essere, proattiva.

Il successo che sta avendo il content marketing come concetto e come effettiva prassi è sicuramente legato a questi due aspetti appena menzionati: articolazione e proattività.

L’articolazione degli obiettivi del content marketing

‘A cosa serve il content marketing?‘ è una domanda semplice e naturale che viene spesso posta ai consulenti di marketing. Elencare nel dettaglio quali siano gli obiettivi raggiungibili da una campagna di content marketing può aiutare a comprendere le potenzialità di questa pratica oggi molto diffusa.
I benefici che una azienda può avere attivando una strategia di content marketing sono in effetti davvero molti e diversi tra loro.

1 – Aumentare le visite del proprio sito web

Il content marketing fa aumentare le visite in ingresso sia sul proprio sito internet che sui profili sociali.
In termini generali è immediatamente chiaro che se si produce un nuovo contenuto all’interno del proprio sito ciò aumenterà le possibilità che il proprio sito venga raggiunto da qualcuno. Naturalmente le cose non sono facili come questa semplice osservazione potrebbe far pensare. Non necessariamente un nuovo contenuto porterà più traffico al vostro sito ed in linea teorica un contenuto può anche far diminuire il traffico in ingresso. Tuttavia tendenzialmente la produzione di nuovi contenuti tende a far aumentare le visite.

2 – Migliorare il posizionamento sui motori di ricerca

Produrre dei nuovi contenuti significa ampliare la strutturazione delle url del proprio sito. Ciò significa che, indipendentemente dalle considerazioni fatte sopra sull’aumento del traffico in ingresso, dei nuovi contenuti tendono a far diventare ‘più grande’ un sito internet.
Il sito internet viene aggiornato e migliora il suo trust generale (tendenzialmente) sui motori di ricerca. Inoltre è possibile che producendo nuovi contenuti aumentino i link verso tali contenuti.

Di fatto quindi una campagna di content marketing incide positivamente su gran parte dei fattori di posizionamento sui motori di ricerca e ciò spinge ad un miglioramento del posizionamento sui motori di ricerca. Miglioramento sia nel senso che attraverso la creazione di nuovi contenuti, nuove url e nuovi title, il sito potrà competere per keywords su cui prima non era presente, sia nel senso che miglioreranno – sempre tendenzialmente, ossia ‘mediamente’ e solo se si lavora bene – i posizionamenti sui motori di ricerca per cui il sito era già presente.

3 – La promozione e il content marketing

Il content marketing può servire, ovviamente, per fare promozione in senso tradizionale. I contenuti promozionali, e quindi testi commerciali, spot pubblicitari, link a propri servizi sui social network, hanno una utilità a sé.

4 – Avviare una comunicazione articolata con i propri clienti e con gli utenti

Tuttavia oltre a poter essere impiegati con finalità apertamente promozionali, i contenuti possono servire per in entrare in comunicazione sia con gli utenti che con i clienti.
Ciò significa che il content marketing può rispondere sia alle esigenze tradizionali della promozione, quelle ‘pubblicitarie’ per intendersi, sia ad esigenze comunicative in linea con l’evoluzione del web attuale.

5 – Storytelling e costruzione del brand

Il content marketing permette quindi alle aziende di modellare la propria comunicazione nel modo che più ritengono opportuno. Il cosiddetto storytelling, di cui abbiamo già parlato, è una delle più efficaci modalità di comunicazione aziendale.

Parlando di comunicazione e storytelling abbiamo lasciato l’ambito tecnico della seo per entrare nel fumoso mondo del ‘brand’. E’ chiaro che comunicando online e producendo contenuti una azienda puà articolare, o addirittura costruire, il proprio brand.
Il content marketing interviene quindi su ciò che gli utenti pensano quando viene pronunciato il nome dell’azienda.

6 – Diffusione del brand

Il brand non viene solo articolato tramite la produzione di contenuti, ma viene contemporaneamente diffuso dalla produzione di contenuti. Ogni nuovo articolo, video, immagine, influenza la percezione del brand e contestualmente lo diffonde.
E la diffusione può essere amplificata sia dai primi due punti, aumento delle visite e miglioramento dei posizionamenti, che dai meccanismi virali tipici dei social media.

7 – Social media marketing

In senso lato il social media marketing è produzione di conteuti e quindi è content marketing. Se comunque consideriamo separate le due attività, come può accadere ad esempio ad una azienda che ha un social media manager che non conosce i copywriter che scrivono sul sito, come pure accade, è inevitabile che una campagna di smm venga agevolata dalla produzione di nuovi contenuti. I social possono naturalmente rilanciare i nuovi contenuti pubblicati sul sito o su altri social. Se si tratta di buoni contenuti non è raro che proprio grazie ai social essi ottengano una diffusione più rapida e capillare.

8 – Migliorare il ROI delle campagne PPC

Il content marketing ha infine a che fare anche con il PPC. E’ scontato da dire, ma spesso viene trascurato, che un buon annuncio (un buon contenuto) converte meglio di uno pessimo così come una buona landing page converte più di una landing fatta male.

Integrazione degli strumenti e ottimizzazione dei costi e delle risorse

Tutte queste cose in una sola campagna di content marketing? Sì, ma non necessariamente. L’advertising, per fare un esempio, può essere svincolato dalla SEO, così come il social media marketing dalla necessità di aumentare il traffico. E però, per fare un altro esempio, è praticamente impossibile attivare una campagna di content marketing orientata alla seo che non abbia contemporaneamente un impatto sul brand.

In sostanza il discorso fondamentale è che bisogna avere presenti le varie possibilità e i vari obiettivi del content marketing e decidere come integrarli al meglio, decidere cosa può essere tralasciato e cosa va necessariamente considerato unito.

Per ammortizzare i costi bisogna avere un po’ di strategia in modo da riuscire ad integrare gli strumenti (le properties e i contenuti a disposizione) in modo efficace.