Cos’è lo storytelling?

Se vi state addentrando nel mondo del marketing o in quello del copywriting vi sarete già resi conto che il concetto dello storytelling ultimamente va via come il pane. Se ne parla ovunque, se ne parla tanto e non si può rimanerne estranei se si lavora nell’ambito della comunicazione. Chi è lo storyteller? Letteralmente è un racconta-storie e in senso ampio con storytelling si intende quindi una tecnica di comunicazione narrativa e creativa che consiste nella capacità di raccontare una storia (che sia di una marca, di un’azienda o di una persona) allo scopo di emozionare, catturare l’attenzione, coinvolgere il lettore/potenziale cliente, fargli recepire il messaggio e far in modo che lo trasmetta con il passaparola.

Obiettivi dello storytelling: coinvolgimento ed emozione

C’era una volta l’importanza delle storie…e c’è ancora oggi! In una realtà dominata da mille e più tipi diversi di comunicazione in ogni minuto della giornata (con tweet, post, video eccetera) non è facile riuscire ad emergere e a farsi notare dal lettore/cliente. Il nostro cervello è universalmente alla costante ricerca di storie per apprendere, sentirsi coinvolto, creare una connessione emotiva ed una relazione ed è su questo che si basa lo storytelling. Lo storytelling può avere diversi obiettivi a seconda dell’ambito in cui lo si usa e della nicchia di pubblico alla quale si rivolge: può avere obiettivi commerciali, di marketing, politici, pubblicitari o di personal branding. Lo scopo è sempre quello di creare empatia, fiducia ed uno stato d’animo positivo nei confronti di una persona o di un’azienda in moda tale da sviluppare una rete di followers affezionati. L’obiettivo è coinvolgere piuttosto che convincere.

Come si fa lo storytelling?

Innanzitutto la storia che si vuole raccontare deve essere semplice, fluida e priva di elementi superflui. Deve avere un protagonista nel quale il lettore possa identificarsi, che non sia perfetto ma vero, autentico ed attendibile. Deve basarsi su una situazione familiare per il lettore, suscitare emozioni e coinvolgimento attraverso il racconto di un’esperienza che possa essere ricordata e che si abbia voglia di ascoltare di nuovo. Tutti abbiamo una storia da raccontare: l’importante è fare un’analisi per comprendere i punti di forza e di debolezza della propria identità e capire quali siano i bisogni degli utenti.

Varie forme di storytelling

Lo storytelling si può realizzare attraverso vari canali e varie forme, l’importante è mantenere una continuità nella narrazione. Si possono usare video, immagini e testi da veicolare su Facebook, Twitter, Pinterest, Youtube, Instagram, siti web e articoli per blog. Quello che conta è la creatività e la capacità di narrare storie che generino curiosità, coinvolgano, creino interesse e connessione emotiva facendo leva su valori e ideali condivisi dagli utenti.

Storytelling marketing: funziona davvero?

Alla base dello storytelling vi è la definizione stessa della tecnica narrativa, ovvero di uno strumento in grado di coinvolgere in modo profondo le persone, attraverso un racconto che tenga conto dei diversi livelli di narrazione e dei concetti chiave del racconto. Ovvero la struttura della storia, il suo scopo e la verosimiglianza. Perché quando si utilizza il digital storytelling, affinché funzioni davvero, la storia deve avere una struttura che coinvolga sì le persone, ma che deve, obbligatoriamente convincerle a voler prendere parte della storia stessa. Che deve stimolare l’identificazione con i personaggi e lo svolgimento del racconto.

Non staremo qui a raccontarvi per filo e per segno tutte le dinamiche dello storytelling aziendale che, spesso, per chi è a digiuno della materia, diventa complicato quanto un trattato di neuropsichiatria. Lo storytelling è una materia affascinante e complessa e va analizzata in ogni singolo dettaglio per riuscire a raccontare una storia funzionante e performante.

Grazie alle nostre competenze, Web Crew può aiutarti a:

• Tirare fuori la tua storia personale e a plasmarla secondo le regole e le tecniche proprie dello storytelling commerciale
• Trovare i giusti canali di condivisione della tua storia
• Individuare le parole e le immagini giuste per raccontare la tua storia
• Creare coinvolgimento con il tuo pubblico
• Valorizzare la tua storia e i tuoi contenuti in un’ottica commerciale

La tua storia può iniziare anche adesso. A raccontarla ci pensiamo noi.

Un servizio di storytelling può aiutare il web marketing

Cos’è che ci spinge a compiere un’azione, a muoverci, a indurre un cambiamento nelle nostre vite (piccolo o grande che sia)? Oltre al ragionamento e alla razionalità che sono importantissimi ma arrivano in un secondo momento, l’elemento principale sono le emozioni e la voglia di trovarci in una condizione diversa da quella in cui siamo per sentirci migliori. Far leva sulle emozioni, sugli stati d’animo, sulle sensazioni è quindi anche il modo migliore per indurre nelle persone una scelta d’acquisto di qualunque genere. Tutto ciò i pubblicitari e coloro che lavorano nel marketing lo sanno bene, lo sanno da anni e questo costituisce l’elemento chiave dello storytelling.

Lo storytelling: un elemento per produrre emozioni

Raccontare una storia è modo antichissimo per generare emozioni e partecipazione in chi ascolta ed è tutt’ora usato in tante forme. Ad esempio anche nella lettura delle favole ai bambini, metodo efficacissimo per portare serenità prima della buonanotte oppure creare divertimento e senso di avventura. Un buono storytelling è quello in cui si narra una storia nella quale le persone possano riconoscersi, trovare elementi di sé, vedere stimolata la loro immaginazione, emozionarsi, sorridere, divertirsi o commuoversi e tenerne traccia dentro sé stesse e nella memoria. E se le emozioni generano azioni e comportamenti il binomio con il marketing viene immediato!

Come fare storytelling per far decollare il marketing online

Una solida strategia di storytelling guidata da un obiettivo è uno dei migliori alleati del marketing online proprio per la sua capacità di suscitare emozioni e coinvolgimento attraverso la narrazione di una storia (o più storie). Occorre produrre – attraverso testi, immagini o video – storie che trasmettano la filosofia, i valori e l’etica del brand o dell’azienda in modo tale che arrivino ai possibili consumatori in maniera positiva. Una storia ben narrata contribuisce a creare un rapporto di fiducia, un legame empatico con gli utenti che li porti a riconoscersi nel brand o nell’azienda e volerne fare parte attivamente mettendo in atto un comportamento d’acquisto. La narrazione ha un enorme valore perché è capace di attrarre, coinvolgere e convincere indirettamente gli utenti all’ascolto costituendo in questo modo una potente strategia di marketing. Ne diventa anzi elemento essenziale.

Quali sono i canali dello storytelling?

Le piattaforme attraverso cui procedere alla narrazione delle storie sono tante e concentrarsi su un unico strumento è ormai praticamente impossibile per stare al passo con i tempi. I blog e i social network sono essenziali per narrarsi in maniera efficace e coinvolgente capendo bene e sfruttando le potenzialità e le caratteristiche di ogni specifico canale anche in base al tipo di pubblico. Facebook, You Tube, Instagram e TikTok, ossia le piattaforme più usate per il social media marketing, sono attualmente i luoghi virtuali più utilizzati per raccontare la propria storia. Ma anche il blog aziendale e i siti web sono strumenti molto efficaci per fare storytelling, anche in ottica SEO. Queste piattaforme hanno dinamiche, logiche e fruitori diversi, per questo vanno conosciute bene per essere utilizzate al meglio per produrre una narrazione digitale coinvolgente, emozionante ed efficace.