Content marketing turistico: il felice incontro tra scrittori ed utenti

Il content marketing è un modo di approcciare al web marketing che noi di Web Crew amiamo molto. Ci piace perchè permette di raggiungere diversi obiettivi all’interno di una singola campagna e di articolare la comunicazione delle aziende senza cadere nei paradigmi un po’ stanchi della pubblicità tradizionale.
Uno dei grandi vantaggi del content marketing è che può essere applicato con profitto in contesti di business e in settori economici molto diversi tra loro. Si può scrivere di qualsiasi attività produttiva. Il problema a livello di applicabilità teorica del content marketing è nel ‘come’, non nel ‘cosa’.

Content marketing turistico

Se questo è vero in termini generali, come d’altronde la pratica conferma, è anche vero che ogni settore ha una sua specificità ed ogni azienda una sua storia da raccontare.
Il turismo è a mio parere uno dei settori in cui le campagne di content marketing dispiegano al meglio le loro potenzialità. Penso soprattutto al variegato mondo dell’accoglienza, hotel, bed and breakfast, case vacanze, affittacamere…
Il content marketing serve quasi sempre, ma per le strutture ricettive può servire di più.

Perchè?

Ne è cascato, come è proverbio in Napoli, il maccarone dentro il formaggio

Come scrive Giordano Bruno nello Spaccio de la bestia trionfante alcune cose tendono, per eventi fortuiti o per caratteristiche intrinseche, ad andare d’accordo, ‘come il cacio sui maccheroni’. E’ quello che avviene tra turismo e produzione di contenuti.
In particolare, quando si scrive per strutture ricettive alcuni elementi giocano a favore della fantasia degli scrittori mentre altri stimolano la curiosità dei lettori che, nell’ottica di hotel e b&b, sono anche potenziali clienti.

Il viaggio

Se prenotiamo un hotel o un bed and breakfast è perchè stiamo organizzando un viaggio (o siamo già in viaggio). Viaggiare è una attività che piace a quasi tutti e che è fortemente radicata nel nostro immaginario. Si può dire che al di là di tutte le multiformi paranoie che si scatenano quando ci si muove, tendenzialmente, chi cerca una struttura ricettiva ha un approccio aperto e sereno alla ricerca proprio perchè chi viaggia sta comunque facendo qualcosa di stimolante.

viaggio

Scrivevo pochi giorni fa della comunicazione nel settore bancario. Credo sia chiaro paragonando questi due mondi quanto sia diverso l’approccio di chi sta cercando un servizio finanziario rispetto a chi è in cerca di un posto in cui soggiornare. Anche se il viaggio non è necessariamente piacevole, è probabile che ci sia una maggiore apertura di credito nei confronti delle strutture ricettive rispetto a quella che c’è nei confronti delle banche. Gli utenti stanno comunque cercando un luogo che li accolga e non c’è nessun motivo per pensare di venir accolti male.

Proprio questa apertura dei clienti nei confronti delle strutture ricettive è la grande responsabilità degli operatori del settore. Non bisogna deludere i viaggiatori, le reazioni potrebbero essere furiose e per di più potrebbero influenzare gli altri potenziali clienti.
Una cattiva accoglienza rischia di rovinare qualcosa di bello.

La stessa positiva disposizione iniziale nei confronti delle strutture ricettive è presumibile che gli utenti la abbiano anche nei confronti della comunicazione di hotel e bed and breakfast. Anche in questo caso bisogna provare a non deludere le aspettative.
Non presentare agli utenti siti difficilmente navigabili, esteticamente brutti e con testi incompleti o mal scritti. E’ questo il primo passo per entrare in contatto con gli utenti.

Ecco allora perchè il content marketing può divenire uno strumento fondamentale: il viaggiatore trova un sito che propone una comunicazione articolata e ben presentata; trova in sostanza già nella comunicazione della struttura ricettiva un punto di riferimento che non delude le sue aspettative e che anzi propone l’hotel come punto di riferimento affidabile per il proprio viaggio. Poi, come sempre nel marketing, se l’hotel è brutto o mal gestito, la comunicazione nulla può sul lungo periodo.

Le storie da raccontare

Bisogna poi ricordare che prima di essere copywriter le persone che scrivono sono in senso lato scrittori, e gli scrittori amano le storie.
Dove sono le storie? Sono ovunque, naturalmente, ma ci sono dei luoghi magici in cui le storie sembrano nascondersi più volentieri, luoghi in cui le storie si intrecciano di continuo ed attendono solo di essere viste e raccontate. Come attratte da una invisibile calamita le belle storie si accalcano nei posti in cui si incontrano le vite degli uomini.

Inutile dire che i luoghi in cui molti sconosciuti soggiornano, vivono e dormono sono uno dei crocevia privilegiati per le belle storie.
Quanti libri e film vi vengono in mente ambientati negli hotel? Tanti, immagino. E quante storie vi vengono in mente legate ai vostri viaggi? Non c’è nemmeno bisogno di scomodare l’Odissea.

Allora bisogna dire chiaramente che i copywriter sono dei professionisti in grado di scrivere con professionalità e competenza di tutto, o quasi. Ma in alcuni settori scrivono meglio, c’è poco da fare.

Il territorio

Tutte le strutture ricettive sono fortemente legate al territorio in cui sono situate. Chi apre un b&b o un hotel non lo apre in un luogo a caso. La posizione è sempre fondamentale.
Ciò significa che il territorio deve avere un ruolo importante nella comunicazione delle strutture ricettive. Ogni luogo ha dei buoni motivi per essere raccontato e questo è importante per chi scrive.
E di fatto è proprio il territorio che i viaggiatori cercano, gli hotel sono quasi sempre dei punti di appoggio per andare in un certo luogo. Anche per questo una campagna di content marketing nel turismo è il modo ideale per mettere in relazione una attività che lavora nel turismo e nell’accoglienza con i potenziali clienti.

Gli scrittori possono trovare spunti nella storia, nelle tradizioni e nella vita quotidiana del territorio in cui le strutture turistiche sono ubicate, possono trovare, in sostanza, un contenuto valido per i propri testi. Ed è proprio quel contenuto che gli utenti si aspettano quando cercano online informazioni sui luoghi che vogliono visitare.