Cosa si intende per ‘marketing non convenzionale’: definizione e principali tipologie
Come suggerisce il nome stesso, il marketing non convenzionale comprende un ampio gruppo di pratiche di marketing considerate imprevedibili e non classificabili dai canoni pubblicitari tradizionali. Il marketing non convenzionale è quindi un termine molto soggettivo, che può comprendere o meno alcune pubblicità a seconda della consuetudine: se il guerrilla marketing, che è un esempio di marketing non convenzionale, fosse praticato costantemente, sarebbe considerato un mezzo comune di fare pubblicità e perderebbe immediatamente il suo significato.
Il marketing non convenzionale include pratiche o tecniche realmente poco comuni, ma può comprendere alcune tecniche di marketing tradizionale, utilizzate però in modi imprevedibili. Le principali tipologie di marketing non convenzionale rientrano nella sfera degli eventi pubblici specifici, delle incursioni in spazi pubblici, dell’uso di strumenti tradizionali in metodi non consueti.
In generale, si definisce così l’utilizzo di metodi per promuovere un prodotto che vanno oltre le tradizionali tecniche pubblicitarie. In particolare sono tali quelle self-made o quelle pensate per essere usate solo una volta o raramente. Gli esempi includono persone che indossano abiti con un logo durante uno specifico evento, offrire campioni gratuiti o creare una partnership con un’associazione locale. Modi più esposti per fare marketing non convenzionale sono invece le performance o azioni pubbliche.
Le campagne coordinate dei social media che utilizzano strumenti online gratuiti a basso costo come Facebook, Twitter e Pinterest, sono inoltre diventate parte integrante delle iniziative pubblicitarie delle imprese che si affidano al marketing non convenzionale, diventando una sorta di social proof necessaria a sostenere l’evento pubblicitario.
Il motivo per cui la pubblicità tradizionale è usata tanto frequentemente è la comprovata efficacia in termini di ROI per le imprese che la adottano. Tuttavia è un metodo abbastanza costosto, dato che ricorrere ad una campagna tradizionale può costare molto più di un evento flash mob o guerrilla marketing, ed è molto soggetta a competizione.
Il marketing non convenzionale invece spesso rappresenta un’esperienza molto forte per la percezione dei consumatori e sebbene sia meno pervasivo, risulta decisamente più incisivo e se ben orchestrato è in grado di lasciare il segno. Ciò significa soprattutto definire un’immagine solida del brand.