Le startup nel Food & Beverage

Il mangiar bene con gusto e gratificazione, è da sempre uno degli elementi principali del nostro benessere e della nostra socialità. A dirla tutta siamo anche un po’ fissati con il cibo in tutti i suoi aspetti (compreso quello puramente estetico) e ce lo testimonia alla perfezione – ad esempio – il fenomeno #foodporn su Instagram che impazza ormai da alcuni anni. E’ anche per questo che quando si accende un’idea imprenditoriale molto spesso riguarda il settore Food & Beverage applicato a varie necessità e momenti della nostra vita. Dal pranzo in ufficio, alla cena con gli amici, dai piatti pronti consegnati direttamente a casa per chi è più pigro o ha poco tempo fino al cibo come occasione di nuove conoscenze. Il settore è in continua crescita ed espansione, registrando alcuni casi di grande successo.

Food marketing

Delivery food: consegne a domicilio di qualità

Dalla pizza da asporto ordinata sotto casa ne abbiamo fatti di progressi. Mentre prima la nostra massima aspirazione poteva essere quella di scegliere tra margherita e supplì da farsi recapitare direttamente sul pianerottolo dallo speedy-pizza di turno, ora possiamo spaziare tra le tante possibilità offerte dalle start up sorte nell’ambito “food delivery.
Basta consultare un menù digitale su un’app o sul pc, scegliere cosa si vuole tra cinese, indiano, greco, thailandese, hamburger e patatine, giapponese (e se continuo so che andrete ad aprire il frigo), ordinare online e il cibo arriva a casa in poco tempo.

just eat

Non poteva che essere un successo iniziato con “Just Eat”, start up nata da un’idea danese e diffusa anche in Italia da circa cinque anni per mettere in contatto i ristoranti/locali e gli utenti in zona. Dopodiché sono sorte “Foodora”, “Deliveroo”, “Moovenda”, tutte dedicate al settore delle consegne a domicilio da parte di ristoranti di qualità.

food delivery

Cerca il ristorante e trova lo sconto

A volte oltre che mangiare pigramente sul divano di casa ci piace uscire, ma sempre con un occhio al portafoglio e senza incorrere in brutte esperienze andando nel ristorante sbagliato. “The Fork” è un’app nata da un’idea francese – e diffusasi molto attraverso il passaparola – che offre sconti sui migliori ristoranti della città in base alla zona in cui ci si trova. Consente di godersi un pranzo o una cena di ottima qualità senza spendere molto e prenotando tutto via smartphone. L’idea sta piacendo tanto e dalla Francia ormai è molto usata anche nel nostro Paese. Tra le tante start up del genere c’è anche “Zomato”, progetto che viene dall’India per un’app che permette di trovare i migliori ristoranti e locali evitando quelli in cui altri utenti hanno mangiato male.

pizza

Il social eating

Mangiare in compagnia è sicuramente più stimolante e divertente, con gli amici di sempre o – perché no- conoscendo persone nuove e posti insoliti. “Gnammo” è nata proprio per cavalcare l’onda social che hanno preso le nostre vite da qualche anno e si basa sul concetto che chiunque di noi ami e sappia cucinare (come professionista e non) può diventare gnammer mettendo a disposizione la propria casa ad amici e sconosciuti. Lo gnammer di turno crea un evento ed ospita a pranzo o a cena – ovunque sia – chi si sia prenotato sul sito. Un’idea basata sullo stesso concetto di base è “BonAppetour” che si rivolge però in modo specifico ai turisti in visita in una città nuova che vogliano mangiare a casa di persone del posto.

gnammo

Ideare e realizzare una start up di successo non è facile ma sembra che il settore Food&Beverage offra varie opportunità da sfruttare. Mangiare piace a tutti e siamo sempre più in cerca di proposte che ci facilitino la vita e ci facciano anche divertire, senza spendere una fortuna.

Per venire incontro ai nostri interlocutori, quindi, oggi Web Crew offre servizi di Food marketing concepiti strutturalmente per le aziende che si vogliano promuovere nel mondo della ristorazione e della commercializzazione di prodotti alimentari e bevande, alcoliche e no.