Cos’è l’Apple HomePod

Era stato annunciato per la fine del 2017, poi il lancio è stato spostato al 2018, ed ecco che infine, dal 9 febbraio scorso, in Stati Uniti, Gran Bretagna e Australia è possibile acquistare per 349 dollari HomePod, lo speaker intelligente nato in casa Apple, o meglio, come lo definisce con più precisione Apple stessa, il suo nuovo speaker audio con funzionalità aggiuntive.

Cos’è Apple HomePod

Dopo Amazon con Echo e Google con Home, anche Apple si fa avanti con gli speaker intelligenti.
Uno speaker audio che si presenta come un cilindro di appena 17,5 cm, avvolto in un tessuto senza cuciture esclusivamente progettato per alte prestazioni estetiche e acustiche, disponibile in bianco e in space gray e sormontato da un disco touch con il quale è possibile dare comandi per riprodurre, mettere in pausa, saltare un brano o regolare il volume di ascolto.

Compatibile con iPhone 5s e modelli successivi, iPad Pro, iPad Air e modelli successivi, iPad mini 2 e modelli successivi e iPod touch di sesta generazione con sistema iOS 11.2.5 o versioni successive, HomePod è dotato di sei microfoni sempre attivi con i quali vengono captati i comandi vocali che vengono indirizzati a Siri, l’assistente virtuale di Apple che conosciamo già da qualche anno, e con il quale è possibile gestire in tempo reale diverse funzioni.

Oltre a poterlo utilizzare per inviare messaggi, prendere appunti, ascoltare notizie, avere informazioni sportive, meteo e sul traffico, con Apple HomePod è possibile controllare e gestire tutte le funzionalità HomeKit degli elettrodomestici e degli accessori della nostra abitazione smart, nonché, abbonandosi ad Apple Music, ascoltare in tempo reale tutta la musica che vogliamo, avere informazioni sui brani e gli artisti che stiamo ascoltando ed anche far “imparare” al nostro HomePod i nostri gusti musicali e lasciarlo quindi scegliere per noi le nostre playlist.

A sentire i primi consumatori che lo hanno già acquistato, i requisiti audio di HomePod sembrano davvero ottimi, proprio come preannunciato da Apple: un’alta qualità del suono grazie al woofer rivolto verso l’alto, alla possibilità di gestire i bassi e garantire un timbro più bilanciato, nonché, per mezzo del rilevamento automatico degli ambienti, regolare il suono e distribuirlo in modo ottimale in base alla conformazione della stanza.

Ma mentre stanno già affacciandosi sul mercato i primi accessori per il nuovo nato della Apple (tappetini in cuoio per evitare che lo speaker intelligente lasci aloni sulle superfici in legno, così come supporti in alluminio per metterlo in tutta sicurezza o appenderlo alla parete, ed anche borse in pelle per trasportarlo) ecco che già iniziano a circolare anche i primi difetti che sembrano interessare HomePod, e in particolar modo l’incapacità che ha Siri di rispondere in maniera pertinente alle domande.

Un limite segnalato già da tempo da chi utilizza iPhone, che sembra rendere l’assistente vocale Apple molto meno efficiente di Cortana, Alexa o Google Assistant, e che rischia di penalizzare anche un ottimo speaker audio come HomePod.

E quando arriverà in Italia?

Gli appassionati di musica e di tecnologia italiani dovranno aspettare: Apple infatti, che per il momento ha messo sul mercato soltanto negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Australia il suo nuovo HomePod, prevede di farlo arrivare in Francia e in Germania in primavera, ma non ha ancora dato notizie per quando riguarda il mercato italiano. Le previsioni lasciano intendere che potrebbe sbarcare da noi entro l’anno, ma non certo nei prossimi mesi.

Accessori per Apple Homepod

Per avere l’HomePod in Italia, come detto, occorre aspettare ancora un po’. Se tuttavia avete già acquistato un HomePod in uno dei paesi in cui è già stato commercializzato, potreste aver bisogno di alcuni accessori e gadget per sfruttare al meglio il vostro acquisto: cover protettive, staffe, sostegni e supporti, custodie da viaggio…