Medici privati: il web come canale per aumentare i contatti

Sempre più professionisti e aziende decidono di affidarsi a esperti del web per cercare di sfruttare la rete, in modo da trovare nuovi contatti e opportunità di business.
Questo perché il marketing online permette di ottenere risultati ottimali a costi più contenuti rispetto alle forme di pubblicità classiche.

Un capitolo a parte è rappresentato dai medici privati, soprattutto in Italia. Sono ancora relativamente pochi gli specialisti che hanno una forte presenza online e che sfruttano a pieno gli strumenti che il web mette a disposizione.
Siti internet, blog, forum, social network, sono tutti mezzi che, se usati strategicamente, possono incrementare i guadagni di un qualsiasi studio medico.

web marketing medici

L’importante è pianificare un piano di web marketing efficace e usare tattiche e strumenti adeguati che permettano di sponsorizzare al meglio le attività legate alla professione medica.
I medici privati che hanno intenzione di migliorare la propria presenza online (o di crearla da zero) devono necessariamente seguire determinati prassi se non vogliono perdere le numerose opportunità offerte dal web.

Il sito web di un medico

Un sito graficamente accattivante da solo non basta. Occorre che sia creato da web designer professionisti, senza improvvisare, tendendo sempre conto della user experience e di quanto conta al giorno d’oggi l’ottimizzazione per i dispositivi mobili.

Se il layout non è responsive si corre il rischio di perdere più del 50% dei potenziali clienti, visto che il traffico web da mobile negli ultimi anni è aumentato considerevolmente rispetto a quello da desktop.
È importante che le informazioni essenziali che riguardano il medico siano mostrate chiaramente all’interno del sito, senza elementi grafici in eccesso che spesso finiscono per distrarre irrimediabilmente i visitatori.
Inoltre è meglio usare un linguaggio meno formale nei testi scritti; in questo modo si ridurrà notevolmente la distanza medico/paziente.

Il blog di medicina

Se un sito statico serve da vetrina e a mostrare quelli che sono i servizi offerti da un qualsiasi medico privato, un blog è il mezzo dinamico che consente di attirare visitatori potenzialmente interessati attraverso l’inbound marketing.

Al contrario di quanto avviene col marketing classico, con questa strategia si possono intercettare le esigenze specifiche di persone, che in un determinato momento stanno cercando informazioni utili sul web, senza interromperle in modo invasivo durante la navigazione.

Il blog deve essere utilizzato per umanizzare ancor di più lo studio medico che ha la possibilità di sfruttarlo per comunicare con i lettori attraverso i commenti e i messaggi privati.
Se l’utilizzo appropriato del blog fosse una pratica comune tra tutti i medici, probabilmente ci sarebbe anche meno disinformazione in campo sanitario.

La SEO per un sito medico

Avere un sito non significa in automatico essere facilmente trovabili dalle persone. Occorre che ogni singola pagina del sito ed ogni post siano ottimizzati al meglio per i motori di ricerca.
Posizionarsi nelle prime pagine di Google per determinate parole chiave serve ad intercettare potenziali clienti proprio nel momento in cui stanno cercando informazioni circa patologie particolari o studi medici locali.

Anche in questo caso improvvisare non serve a nulla. Per sfruttare al meglio la SEO è sempre meglio pianificare campagne mirate affidandosi ad esperti del settore, anche se questo si rivela dispendioso.

I social network

Ormai è una prassi comune quella di cercare informazioni sanitarie online, interagendo su blog specialistici e forum, senza limitarsi semplicemente alla consultazione dei siti istituzionali.
Chi si vuole informare su determinate patologie, lo fa anche scambiandosi pareri sui social network ed è per questo che è fondamentale, per un qualsiasi medico privato o studio specializzato, presidiare tali canali per cercare di interagire direttamente con i propri potenziali clienti.

Comunicare sui social network può essere un buon modo non solo per fare customer care, ma anche per offrire informazioni utili circa i prezzi, eventuali promozioni e richieste di preventivo.

L’e-mail marketing

Al contrario di quanto pensano in molti, le e-mail non sono assolutamente da sottovalutare in una strategia di web marketing.
Le newsletter e le mailing list sono ancora un mezzo validissimo per informare i propri contatti circa eventi, sconti e novità legate al settore sanitario o al proprio studio medico.

L’importante è che i messaggi non siano recapitati in modo invadente e senza l’esplicito consenso dell’utente finale.
Le e-mail non devono inoltre servire solo ed esclusivamente a vendere, ma vanno indirizzate in maniera intelligente, cercando di fidelizzare quanti più contatti possibile, usando un linguaggio semplice e diretto, promuovendo agevolazioni, omaggi ed altri tipi di offerte che servano in un certo modo a coccolare il cliente.

Le linee guida dell’Agenas

Ogni strategia di web marketing che abbia come obiettivo la promozione di attività sanitarie private, deve rispettare la normativa vigente a livello nazionale.

Lo studio medico e il singolo specialista che vogliano creare e diffondere contenuti informativi (quindi anche interi siti e blog), devono tener conto di determinati fattori:

  • le direttive dell’ordine dei medici;
  • l’etica professionale;
  • la privacy del paziente.

In conformità agli articoli 55-56-57 del Codice di Deontologia Medica, l’agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS) ha rilasciato delle linee guida da seguire se si vuol pubblicizzare la propria attività di medico attraverso i canali tradizionali e il web.

Su ogni sito o blog ogni professionista deve indicare chiaramente i propri recapiti, per essere contattato direttamente ed in breve tempo da chi volesse usufruire di una consulenza personalizzata o dei servizi offerti dallo stesso medico privato.

Quest’ultimo deve indicare inoltre l’ordine professionale a cui fa riferimento, i titoli di specializzazione conseguiti e deve dichiarare, sotto sua personale responsabilità, che le informazioni sanitarie fornite non violano in alcun modo gli articoli sopracitati.

I medici che decidono di aprire un blog o di avere un sito personale devono comunicarlo alle autorità competenti e possono essere soggetti in qualunque momento a verifiche che servano a verificare la legalità della propria attività.

Conclusioni

Tenendo sempre a mente che un medico privato che voglia promuoversi online debba sempre attenersi scrupolosamente a norme precise, sono stati sottolineati i vantaggi di determinate strategie di web marketing.

Non badare alla propria presenza online significa non essere al passo con i tempi e rimanere indietro rispetto a tutti i concorrenti che utilizzano il Web in modo efficace.

Affidarsi a degli esperti di settore è la strada giusta per ottenere risultati significativi non solo in termini di fatturato ma anche di reputazione professionale.

Dario Fornarelli