Pagina Facebook e frequenza di posting: come regolarsi al meglio

E’ meglio pubblicare tanto con una qualità non eccezionale o pubblicare di meno mantenendo standard più elevati? Per chi si occupa di Facebook marketing o ha un’attività che vuole far crescere sul web anche attraverso i social, la domanda è una di quelle da un milione di dollari. La costanza in ogni lavoro è sempre premiata e su Facebook è uno degli elementi principali per creare engagement da parte della tua fanbase. Che questo sia un aspetto fondamentale per gestire al meglio una pagina Facebook, siamo tutti d’accordo. Ma costanza significa per forza frequenza elevata di posting? I guru del web – tra cui ultimamente Marco Montemagno, per citarne uno che sta spopolando – ci dicono che bisogna postare un video/un contenuto al giorno per avere successo sul web (con tempo e pazienza). Avranno ragione?

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L’algoritmo di Facebook e l’importanza delle relazioni

A Zuckerberg non piace annoiarsi e Facebook ha la simpatica abitudine di cambiare algoritmo ogni 3×2 decidendo cosa sia più rilevante per noi nel mare di contenuti che abbiamo a disposizione. Questo ci spinge ad investire in pubblicità ovvero in contenuti sponsorizzati e a fare complicati calcoli matematici per capire quanto sia meglio postare per essere in pace con la coscienza e con i risultati. Ciò che conta davvero però su Facebook, e che resta stabile nonostante i cambi di algoritmo, è costruire relazioni con gli utenti/lettori. Quelle restano stabili e sono il vero motore di ogni attività. Mantieni una certa frequenza ma soprattutto pubblica sempre contenuti emozionanti e coinvolgenti con un linguaggio vicino al tuo pubblico.

Pro e contro di un posting frequente su Fb

Un posting frequente favorisce la visibilità pubblica dei nostri contenuti in virtù dei filtri algoritmici di Fb. Dall’altra parte però esagerare nella frequenza ha i suoi rischi: postando tanto ma andando al ribasso con contenuti che risultano noiosi, vuoti, banali, poco interessanti e di poco valore si rischia di incorrere nel risultato opposto facendo fuggire la nostra fanbase verso altri lidi. Se pubblichiamo tanto ma senza motivo e senza reali contenuti da offrire al pubblico la nostra assiduità ci si rivolterà contro.

Trova quello che va bene per te

Studia gli Insights di Facebook (sono gratis ed efficaci) per verificare quali contenuti sono piaciuti di più e quali meno, cosa funziona e quali sono gli orari nei quali i tuoi post hanno avuto più successo. La parola chiave in questo caso è sperimentare. Non c’è infatti una regola che possa andar bene per tutti e in tutti i casi ma ognuno deve provare cosa funziona meglio per il suo target di riferimento. Prova a cambiare contenuti (testuali, immagini o video), orari e ritmo di posting e verifica quello che ha funzionato di più settimana per settimana. Segui i gusti dei tuoi fan e cerca di pubblicare negli orari nei quali sono più online. Insomma non fidarti ciecamente di quello che dicono i presunti guru del web e fai i tuoi test per capire cosa si adatta davvero alla tua situazione. Non è detto che tanto equivalga a migliore. Devi solo capire cosa funziona sulla tua pagina e poi impegnarti in quella direzione.

E tu con quale frequenza posti sulla tua pagina Facebook?