Storia di Microsoft, 41 anni di storia della tecnologia
Sta per compiere 41 anni, come vola il tempo eh? No non è un dialogo tra vecchiette al paesino ma una considerazione sulla lunga e fortunata storia di Microsoft, l’azienda che si è imposta negli anni come una delle protagoniste principali del mondo informatico. Basta solo dire che è responsabile della creazione di Windows, il sistema operativo più utilizzato, e di Office per renderci conto dell’importanza che ha avuto ed ha nella nostra vita quotidiana. Vanta un fatturato di oltre 86 miliardi di dollari e migliaia di dipendenti.
L’azienda è nata nell’aprile del 1975 ad Albuquerque nel New Mexico dalla genialità di Bill Gates e Paul Allen, compagni di scuola con la passione per l’informatica. La loro storia inizia con lo sviluppo di un linguaggio di programmazione chiamato Basic adattabile all’Altair 8800, il primo microcomputer realizzato dalla società Mits. Linguaggio che risulta perfettamente funzionante e dà la spinta a Gates ed Allen per fondare una loro società chiamata appunto Micro-soft (MICRO-computer e SOFT-ware). I due perfezionano il linguaggio Basic per adattarlo e venderlo ad altri distributori storici come General electric, Citybank, Ncr o a nuovi arrivati come Apple, Commodore e Radio Shack. Nel frattempo l’azienda si espande sempre di più realizzando il Microsoft FORTRAN, seguito poi nel 1978 dal Microsoft Cobol, sviluppati per il sistema operativo CP/M che nell’arco di due anni diventa il sistema operativo di riferimento per micro-personal computer rendendo Microsoft la società leader nel settore.
Nel 1981 la sede dell’azienda viene trasferita a Redmond nello stato di Washington (dove ha sede anche ora) e inizia una fase di forte espansione. Realizza un accordo con Apple diventando sviluppatrice di prodotti anche per il Mac. L’azienda viene inoltre contattata da Ibm per la realizzazione di un sistema operativo per i loro computer: sarà il Qs-Dos che Gates mette a punto dandolo alla Ibm in licenza d’uso e che evolverà poi in Ms-Dos (antenato di Windows). Nel 1985 arriva il momento della commercializzazione del sistema operativo Windows 1, con un’interfaccia grafica innovativa che contribuirà alla diffusione di massa del personal computer. Ma le vere versioni rivoluzionarie vengono rilasciate a partire dagli anni Novanta: sono Windows 95 e Windows 98 che integra anche il browser di navigazione Internet explorer ed il pacchetto di applicativi Office realizzato sempre nel 98.
Negli anni siamo arrivati tra i tanti successi alla realizzazione della console di videogiochi Xbox, agli smartphone con sistema operativo Windows e alla sua decima versione per pc (Windows 10). Sono cambiati anche i vertici della Microsoft: Paul Allen ha abbandonato l’azienda nel 2000 pur mantenendo l’8% delle azioni, Bill Gates ha lasciato nel 2008 la carica di amministratore delegato restando come presidente onorario e il suo posto è stato preso da Steve Ballmer e attualmente dal 2014 da Satya Nadella.
Il dualismo con la Apple è una delle sfide storiche della tecnologia occidentale. Le due aziende nel corso degli anni hanno cambiato prodotti, immagine pubblica e dirigenti varie volte. Attualmente, i PC con sistemi operativi Microsoft sono considerati per molti versi i personal computer per antonomasia. Quelli che tutti hanno. Apple invece tende a produrre beni meno accessibili, anche se mai inarrivabili.
I prezzi di Microsoft sono insomma sempre un po’ più bassi di quelli della rivale. Tra i tanti fornitori di componenti per PC, le grandi catene di elettronica, gli sconti sui prodotti Microsoft e l’ampio giro dell’usato, l’acquisto di un personal computer è diventato accessibile a tantissime persone, anche grazie alla politica di prezzo di questa azienda.