Breve storia di Drupal

Drupal nasce nel 2000 quando il giovane programmatore belga Dries Buytaert crea un sito con l’obiettivo di scambiarsi informazioni con gli altri studenti universitari suoi colleghi. All’epoca Dries frequentava l’Università di Anversa, che non forniva la connessione internet gratuita.

Dries Buytaert e il suo collega Hans Snijder pensarono così di installare un router per condividere la connessione con i loro compagni e di creare un sito per inviare informazioni e notizie utili. L’anno dopo il CMS creato da Buytaert diventò open source e prese il nome di Drupal.

Drupal logo

Drupal non è altro che un CMS modulare scritto in PHP, il cui funzionamento è possibile solo grazie a un server web e a un database (MySQL o PostegreSQL). Tramite Drupal è possibile creare blog, e-commerce, siti, portali, community, siti intranet, blog multiutente, directory di contenuti e anche piattaforme social.

Nel 2001, il CMS era costituito da 18 moduli base denominati core, ciascuno dei quali corrispondeva a un file PHP.
Oggi come allora, i singoli moduli forniscono le diverse funzionalità necessarie per la costruzione di un sito, dall’inserimento dei contenuti alla creazione dei menu della struttura di navigazione, dalla registrazione degli utenti alla fornitura del feed RSS.

Oggi, Drupal è costituito da circa 300 moduli diversi, sviluppati dai partecipanti alla comunità, che permettono di aggiungere funzionalità come la mailing list, la gestione di immagini e video, l’inserimento di gallerie fotografiche e non solo.
È proprio la modularità a rendere il CMS molto flessibile, con centinaia di possibilità di estensione delle funzionalità. Per non parlare dei tantissimi temi installabili che consentono di ottenere una resa grafica adatta alla creazione di siti rispondenti agli standard web più moderni.

Nel 2008, il CMS ha conquistato addirittura il primo posto nella categoria degli Open Source nella sezione Overall. La comunità di sviluppatori e contributori è diventata enorme e il CMS ha subito diverse implementazioni nel corso degli anni. L’ultima release stabile è di settembre, la 8.6.1.

Grazie alla sua versatilità, Drupal ha conquistato diversi enti piuttosto importanti che se ne sono serviti nel corso degli anni, tra cui l’Università di Harvard, il Governo belga, la Nasa e persino la Casa Bianca. Barack Obama è stato uno dei fautori dell’utilizzo di Drupal per il sito istituzionale della Casa Bianca. Il Governo degli Stati Uniti ha utilizzato il CMS per un certo lasso di tempo, prima di scegliere WordPress.

Rina Zamarra