Cos’è Medium? Come funziona il social amato dai blogger?

Oh no un nuovo social network! E ora? Come si usa? È complicato? Niente panico, Medium vi piacerà tantissimo se siete dei lavoratori del web o dei semplici curiosi di tematiche inerenti alla tecnologia, alla comunicazione digitale e tanto altro. È un parente di Twitter, nato da uno dei suoi creatori Evan Williams per estenderne le potenzialità ed ampliare la sua capacità di espressione. Se volete utilizzarlo quindi vi serve prima di tutto un account sul social dell’uccellino blu, anche perché il funzionamento di Medium è molto simile: hai un profilo, pubblichi contenuti, segui delle persone ed altri ti seguono. Ma tanto siete già su Twitter no?

logo medium

Medium: di che si tratta?

Medium è una piattaforma social nata nel 2012 per la scrittura e condivisione di contenuti testuali e visivi senza limitazioni numeriche. Quindi addio ai 140 caratteri di Twitter tanto per capirci! Consente cioè un’esperienza di storytelling più libera e completa a chiunque voglia comunicare i propri contenuti in maniera attenta e curata favorendo le interazioni e i commenti con il pubblico interessato. Medium può essere quindi definito come una sorta di ibrido tra una piattaforma di blogging ed un social network. Ha fin da subito coinvolto nomi di un certo calibro del giornalismo  online come Evan Hansen di Wired e Felix Salmon di Reuters.com oltre ad aver acquisito due importanti magazine: Matter ed Epic che hanno trasferito le loro pubblicazioni sulle Collections di Medium.

Come si usa Medium?

Come dicevamo per usare Medium bisogna essere già iscritti a Twitter ed accedere così con le proprie credenziali. Una volta fatto l’accesso ci troviamo davanti ad un social dalla grafica pulita ed essenziale. Per creare un post basta cliccare su “New story” e cominciare a dar vita alla nostra attività editoriale: titolo, sottotitolo, immagini, video e un testo della lunghezza che preferiamo. Attraverso la creazione di una “Collection” Medium consente di raccogliere i propri contenuti per argomento formando così una sorta di magazine personale  che possa ospitare i nostri post e quelli di nostro interesse e dare vita ad un luogo di discussione aperto a chiunque pubblichi o si occupi di contenuti attinenti. Si può creare una propria Collection oppure aggiungersi ad una già esistente.

Con Medium diventi editore di te stesso

Su Medium può trovare spazio chiunque abbia a cuore una pubblicazione editoriale curata e coerente: che si tratti di una notizia breve scritta dall’appassionato amatoriale di un certo argomento fino al lungo articolo di approfondimento scritto da un giornalista professionista. È quindi un raccoglitore di idee che si fonda sul longform writing ovvero sul giornalismo narrativo di approfondimento ma lascia spazio a qualunque forma di comunicazione. Il sistema di composizione di Medium è WYSIWYG (What You See Is What You Get) ed è facile ed immediato da usare in modo da potersi concentrare esclusivamente sulle idee e sulle storie: quello che scrivi cioè appare sullo schermo esattamente come sarà pubblicato e la composizione tipografica permette un’ottima user experience. I contenuti possono infatti essere letti piacevolmente da qualunque dispositivo (computer, tablet o smartphone) rendendo Medium un’ottima piattaforma per la creazione di contenuti editoriali di qualità.

E tu usi già Medium?