Jack Ma e il fiume che scorre controcorrente
Tutti, o quasi tutti, conoscono Jack Ma, il fondatore di Alibaba. Non fosse per la sua sconfinata ricchezza (ha un patrimonio stimato di 13 miliardi di dollari), non fosse per il fatto che è stato il primo cittadino cinese ad apparire sulla copertina della rivista ‘Time’, Ma è conosciuto innanzitutto per aver fondato una società che oggi vale 140 miliardi di dollari.
Il suo vero nome è Ma Yun ed è nato il 15 ottobre del 1964 nella provincia di Hangzhou. Jack Ma dimostra fin dall’adolescenza uno spiccato spirito imprenditoriale: impara l’inglese e si improvvisa guida turistica aiutando i primi turisti che in quegli anni si recano nella sua regione.
Il ragazzo lavora inizialmente come insegnante nelle scuole della zona e nel 1995 fonda un sito commerciale, una specie di Pagine Gialle della Cina, e comincia a farlo conoscere nel Paese d’origine. Prima del 2000, collabora attivamente col Ministero del Commercio cinese allo scopo di migliorare i rapporti economici del suo Paese con l’estero. È nel 1999 che ha un’idea geniale, che lo fulmina: fonda Alibaba, un portale e-commerce che ha lo scopo di mettere in contatto i rivenditori occidentali con i produttori cinesi. Un’idea geniale che avrà un successo strepitoso. Nel 2005, grazie a un accordo firmato con la Yahoo! in Cina, il suo portale è il più grande sito di imprenditoria sul web di tutta la Cina.
Da lì in poi, la strada per il successo sembra essere stata spianata. Jack Ma è attualmente CEO di un gruppo di portali e-commerce che sta fruttando una fortuna e che conta decine di milioni di utenti in tutto il mondo, oltre a essere conosciuto in circa 240 Paesi e territori diversi. Vendere su Alibaba è ormai uno dei punti cardine di tutte le migliori aziende esportatrici.
Jack Ma può essere, ed è certamente, un grande imprenditore. Ma quello che ha contribuito al suo successo, oltre la buona conoscenza dell’inglese e il talento imprenditoriale, è il modo in cui ha saputo rendere in termini commerciali la saggezza popolare del suo Paese. Di lui si può dire che è stato un vero fiume controcorrente: sarà forse un caso che è nato ad Hangzhou, la città dove si verifica un particolare fenomeno idrogeologico, il mascheretto, in forza del quale l’acqua del mare risale il corso del fiume creando delle improvvise onde anomale? O forse è stato un segnale profetico di quello che sarebbe stato Ma nel futuro?
Quello che è certo è che la storia di Jack Ma, un mix di coraggio, di spirito d’inventiva e di talento, è un bell’esempio di dove possa portare la volontà.