Il web cambia, i contenuti evergreen restano

La parte migliore del web è ricca di contenuti evergreen, in italiano sempreverdi, che forniscono informazioni accurate e approfondite agli utenti in cerca di risposte. Un post longevo e di valore produce molti risultati positivi, sia in termini di visibilità e branding che di conversioni; possiamo affermare, insomma, che è uno dei migliori alleati per i siti.

sempreverde

Cosa sono esattamente i contenuti evergreen?

Tutti i contenuti evergreen hanno in comune il fatto che possono interessare i lettore anche molto tempo dopo la pubblicazione, magari con qualche ritocco, quando occorre. Ovviamente sono presenti su moltissimi siti. Li hai già incontrati: la biografia di Meghan Markle su un blog che parla di gossip, la descrizione della coltivazione delle rose su un portale verticale di giardinaggio, la scheda cronologica sulle coppe Uefa su un sito che tratta il calcio, la definizione di spread di un portale finanziario… Gli esempi sono infiniti, insomma.

Anche sulle SERP gli evergreen di qualità rimangono ben posizionati a lungo. Se andiamo a verificare i risultati di ricerca di moltissimi argomenti, è facile notare che al top troviamo più facilmente post con date non recentissime, con l’ovvia eccezione delle news. Perché? Semplice: hanno il vantaggio di essere contenuti molto cliccati nel tempo, ritenuti affidabili e che hanno mostrato di farsi apprezzare.

Un evergreen ben scritto si riconosce dalla completezza delle informazioni, dalla chiarezza e scorrevolezza del testo e dalla cura sul fronte sintattico/grammaticale. Spesso supera le 500 parole, arrivando non di rado a contarne fino a 2.000 o più. Completa il post, talvolta, una bibliografia delle fonti.

Contrapposti a tali contenuti troviamo quelli dalla vita più breve, per esempio news di qualunque tipo. Si tratta della seconda macro area di contenuti che popolano il web. Non sono antagonisti dei post sempreverdi ma complementari. La news per esempio informa che è sul mercato un nuovo smartphone Samsung, l’evergreen sarà una guida che ne spiega le features e come utilizzarlo, rimanendo a disposizione degli utenti negli anni a venire.

A quali siti conviene avere contenuti evergreen?

In realtà, ormai è chiaro, tutti i siti si avvantaggiano dal possedere evergreen di qualità. Portano traffico, aumentano il tempo di permanenza degli utenti, evitando che essi cerchino approfondimenti altrove… e che ci rimangano facendo magari realizzare conversioni alla concorrenza… Una buona strategia di branding poi include sempre ottimi post sempreverdi capaci di dare autorevolezza al dominio che li ospita.

Sembrerà strano, ma sono importanti perfino nei siti di news. Gli addetti ai lavori lo sanno, ci sono approfondimenti che, statistiche alla mano, prima o poi vanno rispolverati perché una notizia calda susciterà determinate curiosità. I vantaggi di non doverli scrivere sul momento è di battere sul tempo i competitors con post privi degli svarioni grammaticali e semantici che la fretta produce.
In conclusione: avanti tutta coi contenuti evergreen realizzati in modo professionale, i risultati non mancheranno.

Emanuela Berni