Le curve dell’amore secondo Facebook

E chi lo ha detto che l’amore non possa fare rima con tecnologia, e proprio all’interno della rete possa non solo nascere ma addirittura essere analizzato e studiato nelle sue dinamiche evolutive? E cosa accade quando una storia inizia su Facebook, cosa avviene durante la fase fatidica che precede quel cambio di status da single a fidanzato ufficialmente o in una relazione, in cui la coppia si corteggia attraverso interazioni e condivisioni che riguardano proprio gli stessi potenziali partner?

Facebook - San Valentino

Manca pochissimo a quel giorno che spesso in molti considerano obsoleto, inutile, specialmente se ad affermarlo sono i cosiddetti “single per scelta”, e che forse, sotto sotto, un po’ vorrebbero ancora innamorarsi. E c’è una canzone famosissima scritta dalla coppia Rodgers e Hart che appartiene al repertorio storico del jazz che afferma “Each day is Valentine’s day”. La canzone in questione è “My Funny Valentine”, ed è proprio vero che l’amore è croce e delizia del genere umano sin dai tempi più antichi, tormento che aiuta a conoscersi e gioia del cuore, il cui segreto non è forse racchiuso nel mondo della comunicazione e dei suoi modi?

Cambiano le dinamiche, i luoghi di incontro, ma non cambia per nulla, o quasi, la natura di questo folle sentimento. Così, ci innamoriamo sui social, entriamo in contatto con persone nuove e ci riconnettiamo a vecchi amori, esterniamo i nostri pensieri, e ci lasciamo, se necessario, anche nella rete, continuando però, di tanto in tanto, a sbirciare sul profilo del nostro ex.

Bene, in occasione di San Valentino, uno studio condotto proprio all’interno del social network più famoso al mondo ha rivelato interessanti dati statistici. Come? Semplicemente analizzando il comportamento degli innamorati, anche nella fase embrionale del rapporto, tracciando quella che è stata definita la cosiddetta “curva di post d’amore”.

Ad essere messe in luce sono le modalità di interazione degli utenti che tra il 2010 e il 2013 hanno iniziato e avviato una relazione di coppia, basandosi sui post condivisi e messaggi sulla bacheca degli interessati a partire dal periodo del corteggiamento. Una volta che la coppia si è ufficializzata il numero dei post ha subito un sensibile calo, elemento che potrebbe essere legato al fatto che la coppia trascorre (e meno male) più tempo insieme nella vita reale.
Nello specifico, 12 giorni prima del rapporto si è registrato un picco di 1,67 messaggi al giorno, e dunque durante quel periodo che precede l’inizio della relazione che possiamo indicare come “giorno 0”. A partire da quel momento, cambiano anche i termini adottati all’interno dei post pubblicati. Parole più serene e positive rispetto al passato da single.

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Numero di aggiornamenti Facebook prima e dopo l’inizio di una relazione.
emozioni-facebook-relazioni
Il livello di ‘emozioni positive’ su Facebook prima e dopo l’inizio di una relazione.

Dunque, la tecnologia Facebook potrebbe fiutare tracce di potenziali storie d’amore semplicemente analizzando la qualità e la quantità delle interazioni tra due potenziali partner. Ma non solo. Altre ricerche dimostrano che attraverso Facebook è possibile risalire ad altri dati che riguardano le abitudini degli utenti di tutto il mondo in fatto di amore.
Pensiamo all’età dei partner per esempio. Nel 67% dei casi è l’uomo più grande della donna, generalmente la differenza di età si aggira attorno ai 2 anni e mezzo. Il Paese in cui questa differenza è più marcata è l’Egitto, dove l’uomo è di circa 5 anni in media più grande della donna. Il Paese dove regna una maggiore vicinanza di età tra i due parner è invece l’Australia, dove lo scarto è di circa un anno e mezzo.

Questi e altri dati emergono dalle ricerche effettuate dal settore Data Science del social network più famoso del mondo. I dati che riguardano le relazioni d’amore sono stati pubblicati lo scorso anno in occasione del giorno di San Valentino, corredate da tanto di grafici. Che siate follemente innamorati o meno, che celebriate il vostro Valentine’s Day, o che stiate alla larga da qualunque locale che in questo giorno propone candele, fiori e menù a tema, tutto questo sembra innegabilmente interessante. Love is in the air. Love is in the web (too).