Differenze tra TikTok e Musical.ly

Il mondo di internet è sempre più dinamico e veloce, le cose cambiano in fretta e non si fa in tempo a prendere confidenza con un’applicazione, che subito viene sostituita, perché acquistata o implementata da un’altra. E’ quello che è successo a Musical.ly.

I suoi utenti una mattina si sono svegliati e si sono accorti che l’applicazione aveva cambiato nome e grafica, questo perché è stata inglobata da un’altra applicazione, TikTok, molto famosa in Asia. E se qualcuno storce il naso di fronte a questi cambiamenti repentini, che non danno neanche il tempo di abituarsi alle novità, il pubblico a cui sono rivolte non si preoccupa minimamente.

I nostri giovani teenager, maggiori utilizzatori dell’app, sono abituati a questi rapidi mutamenti e hanno la capacità camaleontica di adattarsi immediatamente a tutto ciò che ci propina la rete. Per chi invece si sente un po’ spaesato, perché un po’ più avanti con l’età, non preoccupatevi: è normale. Ma cosa è cambiato e quali sono le differenze tra TikTok e Musical.ly?

Cos’è TikTok e come ha trasformato Musical.ly

TikTok è un’ormai famosa applicazione che spopola tra i giovanissimi e non del popolo delle community online. E’ una piattaforma di condivisione video e la sua particolarità sta nell’uso degli effetti speciali e nella possibilità di creare brevi clip da condividere.

TikTok nasce dall’idea di successo di un’azienda cinese che nel 2017 ha deciso di acquistare un’altra famosa applicazione molto simile, che spopolava in Europa e in America, Musical.ly.

Dopo un anno di indipendenza, nell’agosto 2018, le due app sono state unite, facendo migrare tutti gli utenti di Musical.ly dentro Tik Tok, senza nessun preavviso. Scopo di questa fusione è stato unire due grandi bacini di utenza, che in poco tempo hanno fatto registrare numeri da capogiro.

Musical.ly prima della sua fusione contava esattamente 100 milioni di utenti attivi nel mondo occidentale, per utilizzare una suddivisione di tipo geografico, mentre TikTok da solo vantava una community di 500 milioni di utenti nel mondo orientale. Unire le due app significa avere un grande social, che ha tutte le carte in regola per diventare un concorrente a livello mondiale degli social di condivisione video.

Differenze tra Tik Tok e Musical.ly

L’applicazione di karaoke Musical.ly è diventata famosa perché consentiva di girare dei brevi video sfruttando la base musicale o la funzione lip-syncing e di lanciarsi in performance mentre si imitava il proprio cantante preferito.

Un po’ come quando si ballava di fronte allo specchio con la spazzola in mano. A chi non è mai capitato? Sappiamo bene che ora tutto ciò non è più riservato alla sfera privata, ma viene condiviso.

I brevi video potevano, ovviamente, venire imbellettati con diversi filtri per rendere il tutto più accattivante possibile. Il suo funzionamento non era poi così diverso dal più famoso social di condivisione di foto e video, con la possibilità di scorrere la gallery e trovare nuove persone da seguire e ingrandire la propria community. Il catalogo di Musical.ly includeva un grande repertorio musicale, con le migliori hit e i grandi classici, dialoghi comici e messaggi di altri utenti. Una volta creati i video potevano essere condivisi su altri social come Instagram.

Da quando è stata inglobata da Tik Tok le cose sono un po’ cambiate. La differenza più sostanziale sta nell’ampliamento dei contenuti video, non più solo karaoke e performance musicali, ma aperture ai più svariati contenuti, comedy, sport, fashion, beauty, cucina e le famose challenge di cui si parla tanto in questo periodo, dove ragazzini di tutto il mondo si lanciano nelle più svariate sfide, alcune non proprio raccomandabili, da realizzare in una manciata di secondi.

Per il resto la funzionalità dei due social è rimasta pressoché uguale con diverse implementazioni a livello di filtri ed effetti speciali. Il lato musicale perde la sua centralità nella nuova applicazione, aprendosi a tutte le possibilità e le sfaccettature che offre la creatività.

Come funziona TikTok

L’applicazione TikTok è veramente semplice da usare. Il primo passo è quello di scaricarla nel proprio smartphone. Esiste sia una versione per IOS che una per Android, ma al momento non è disponibile per PC.

Una volta presente nel vostro cellulare, potete utilizzarla ed esplorarla anche senza avere un account e crearlo in un secondo momento per condividere i video, anche registrandosi tramite Instagram o Facebook.

Alla sezione registrazioni si accede dalla Home Page, cliccando sul pulsante con il simbolo “più”. A questo punto si può direttamente registrare un video normale, aggiungere un dialogo o della musica per fare un po’ di lip-syncing. Non sarebbe una vera app social se non si potessero usare filtri, stickers ed emoji, presenti in gran quantità.

Mentre si scorre la gallery, il profilo della persona che ha postato il video apparirà, attraverso una foto profilo, in alto a destra, cliccandoci sopra si avranno accesso a tutti i suoi contenuti e si potrà decidere di seguirla per essere sempre aggiornati sui nuovi post.

Una simpatica funzione è quella che consente di connettersi con altri utenti e duettare insieme. Attraverso l’icona search si possono effettuare ricerche tramite hashtag o per parole chiave; questa funzione viene spesso utilizzata per cercare le challenge, che vanno molto di moda e che si riconoscono per via dell’utilizzo di particolari hashtag.

Monica Curreli