Come organizzare un giveaway in Italia

Il giveaway è una delle strategia di marketing più in voga negli ultimi anni. E’ molto efficace e tanto usata dai brand e dagli influencer, perché dà risultati molto soddisfacenti e misurabili in un breve lasso di tempo. Inoltre piace molto agli utenti, che hanno la possibilità di vincere qualcosa facendo poco o quasi niente.

Gli obiettivi che si possono raggiungere con un giveaway sono svariati e dipendono da dove questo si organizza. Per un account Instagram, per esempio, può essere uno strumento utile per accrescere i propri follower e fidelizzarli ancora di più. Per un brand può essere un’ occasione da sfruttare per aumentare la propria awareness, ma anche per ottenere un gran numero di contatti ben profilati o per promuovere un evento o pubblicizzare il lancio di un nuovo prodotto.

Organizzare un giveaway non sembra complicato dal punto di vista organizzativo. Prima di tutto è importante chiedersi quali siano gli obiettivi che si vogliono raggiungere. Una volta identificati sarà più semplice organizzarne le regole.

Organizzare un giveaway - Web Crew

Solitamente un giveaway si svolge in un lasso di tempo prestabilito, al termine del quale si procederà con l’estrazione del vincitore. In base agli obiettivi individuati in precedenza, verrano scelte anche le modalità di partecipazione. Quindi, se il nostro obiettivo è quello di far crescere la community, potremmo chiedere ai partecipanti di mettere il like alla nostra pagina e taggare qualche amico per farci seguire. Questo è solo un esempio pratico, un giveaway può avere molteplici obiettivi e può essere usato come strumento in diverse canali digitali. Solitamente questi concorsi a premi nel mondo digitale vengono organizzate con delle partnership con influencer. Capita spesso che un brand scelga un’influencer famosa per pubblicizzarlo o che più instagrammer si mettano insieme per sfruttare il loro bacino di utenza e ampliare le possibilità di crescita in maniera esponenziale.

Riassumendo, dal punto di vista organizzativo, è necessario individuare gli obiettivi che si vogliono raggiungere, quindi che canali utilizzare (Facebook, Instagram, YouTube, sito web), scegliere il regalo da mettere in palio, il lasso di tempo in cui tenerlo attivo e le regole per partecipare. E’ molto importante scegliere con cura e descrivere bene le regole e le modalità per la partecipazione. Non bisogna dimenticare di identificare e aggiungere in maniera dettagliata anche le modalità in cui verrà scelto il vincitore. Essere chiari e agire nel modo più trasparente possibile, è molto importante per non minare la fiducia dei partecipanti.

gestione instagram

L’organizzazione di un giveaway però non termina qui, perché per farlo in modo corretto è importante che vengano rispettate anche le leggi che lo disciplinano. I giveaway in Italia, infatti, sono soggette al rispetto di un regolamento, disciplinato dalle norme che riguardano i concorsi a premi a prescindere dal valore dell’oggetto messo in palio. Facciamo un po’ di chiarezza.

Fino a qualche tempo fa i giveaway venivano utilizzati come strumento di social marketing senza nessun problema. Non esiste una normativa specifica dedicata a loro e quindi sono sempre stati considerati perfettamente legali. Quando il fenomeno ha iniziato a crescere esponenzialmente si è sentita l’esigenza che venissero in qualche modo regolamentati e in Italia sono stati posti sotto l’egida della disciplina che regola i concorsi a premi. Per questo motivo per organizzare un giveaway è necessario:

  • Redigere un regolamento;
  • Dichiarare il concorso al Ministero dello Sviluppo Economico almeno quindici giorni prima della comunicazione del concorso e compilare il modulo PREMA CO/1;
  • Versare una cauzione del valore del 100% del premio al Ministero dello Sviluppo Economico;
  • Avvalersi della figura di un notaio per l’estrazione del vincitore.

Se sino al 2018, si pensava che tutte queste regole fossero valide solo per premi di valore inferiore al 25,82 euro, ulteriori chiarimenti hanno specificato che il valore minimo, identificato per non venire considerato un concorso a premi, si aggira intorno ad 1 euro. Inoltre, solo i soggetti iscritti al Registro delle Imprese hanno facoltà di indire un giveaway. I soggetti singoli dotati di partita Iva no. A queste regole si aggiungono anche quelle dei singoli social, che pongono ulteriori limiti alla creazione di questo tipo di concorsi. Le procedure risultano complesse, ma ciò non toglie valore al sistema del giveaway che, se fatto bene, risulta uno strumento di marketing, specie su Instagram, molto valido.

Monica Curreli