Quando invece scrivo a mano. Le migliori penne che puoi comprare online

Le penne da scrittura: piccoli ma necessari strumenti che ci accompagnano per tutta la vita e che per alcuni rappresentano addirittura oggetti di culto.
Scegliere una penna per scrivere per alcuni è davvero un’operazione che richiede cura e attenzione. Ai materiali (acciaio, argento, resina, legno…), al tipo di inchiostro, alla tipologia di carta su cui useremo la penna, ma anche e forse soprattutto alla sensazione che si prova tenendola in mano, la sua leggerezza ma nello stesso tempo stabilità.

penne online

Da copywriter professionisti, anche noi di Web Crew abbiamo le nostre idiosincrasie e i nostri marchi preferiti. Ognuno, infatti, ha le sue preferenze. Qui di seguito una carrellata delle migliori penne da scrittura tra i modelli più conosciuti ed utilizzati che possono essere agevolmente acquistate online.

La penna stilografica

La penna che è stata utilizzata comunemente fino agli anni Cinquanta del secolo scorso, alla quale si era passati dall’uso delle penne d’oca o di cigno per far sì che non si dovesse continuamente intingere il pennino nel calamaio, è la stilografica.

Si tratta di una penna a serbatoio, dalla quale l’inchiostro viene trasmesso su carta (più indicata quella porosa, visto che l’inchiostro impiega un po’ di tempo per asciugare) con un pennino, che può essere realizzato in diversi materiali, forme e grandezze. È con la larghezza della punta che si determinano i tratti calligrafici, definendo le proporzioni tra le varie parti della lettera.

Oggi le stilografiche rappresentano un oggetto quasi esclusivamente da collezionisti e appassionati di bella grafia (peraltro in numero crescente), soppiantate da altri tipi di penna, molto più pratici e che, soprattutto, non risultano avere il problema delle famose macchie lasciate sulla carta dalle stilografiche, vero “terrore” per tutti gli scolari di una volta, e che rischiavano di rovinare completamente una pagina.

Da avere sempre l’accortezza, quando si vuol portare con sé una stilografica, di tenerla ben chiusa (di solito il tappo è a vite) e in posizione verticale per non far perdere inchiostro. Da considerare, inoltre, che la stilografica ha bisogno di manutenzione. Se infatti non viene utilizzata regolarmente, l’inchiostro si secca. Bisognerebbe infatti aver cura di pulirla almeno ogni tre mesi.

Le penne a sfera (o ballpoint)

La penna a sfera, ovvero la biro, dal nome dal suo inventore, il giornalista ungherese László Jósef Biró, il quale volle trovare il modo di non dover ricaricare così spesso d’inchiostro il suo ferro del mestiere e che nel 1943 brevettò questo rivoluzionario tipo di penna.

Delle biro, sicuramente la più famosa è la penna Bic. L’invenzione di Biró, infatti, fu acquistata e perfezionata dal barone francese Marcel Bich, nato a Torino, che creò il primo esemplare di penna Bic “Cristal” nel 1950.

Una penna che ha fatto la storia e che ancora oggi è la più diffusa sul mercato, che funziona grazie a una piccola sfera metallica di vario spessore inserita nella punta della penna, la quale, grazie alla pressione esercitata sul foglio, permette all’inchiostro (diverso da quello della stilografica, più denso e oleoso) di esser lasciato sulla carta.

Un’invenzione che ha portato davvero tanti vantaggi, a partire dalle fastidiose macchie che potevano essere lasciate dalle stilografiche al fatto che l’inchiostro utilizzato si asciuga praticamente subito. Questo tipo di penna scorre meglio su carta leggermente porosa.

La penna roller (o rollerball)

Questo tipo di penna è stato introdotto nel 1963 da un’azienda giapponese. Praticamente una variante della penna a sfera, ma con inchiostro liquido a base d’acqua che, assorbito più facilmente dalla carta, determina, senza dover esercitare troppa pressione, un tratto continuo molto fluido e sicuramente più piacevole di quello lasciato dalla penna a sfera.

Da considerare che questo tipo di inchiostro tende a evaporare in breve tempo e quindi è necessario fare attenzione a tenere la nostra roller ben chiusa quando non la utilizziamo.

Penna gel

Anche la penna gel, di più recente produzione, utilizza il principio della penna a sfera, ma qui l’inchiostro è, appunto, sospeso in una soluzione a base di gel.

Sicuramente un tratto fluido molto piacevole e morbido che ha bisogno di un po’ di tempo per asciugare ma che poi risulta indelebile e resistente alla luce e nel tempo.

Un tipo di penna non troppo economica anche se comunque abbordabile grazie alle tante offerte online. Dura meno di altri tipi di penne a sfera e bisogna fare un po’ di attenzione perché l’inchiostro tende ad asciugarsi sulla punta, rendendola inutilizzabile.

Le penne a sfera (o ballpoint)

La penna a sfera, ovvero la biro, dal nome dal suo inventore, il giornalista ungherese László Jósef Biró, il quale volle trovare il modo di non dover ricaricare così spesso d’inchiostro il suo ferro del mestiere e che nel 1943 brevettò questo rivoluzionario tipo di penna.

Delle biro, sicuramente la più famosa è la penna Bic. L’invenzione di Biró, infatti, fu acquistata e perfezionata dal barone francese Marcel Bich, nato a Torino, che creò il primo esemplare di penna Bic “Cristal” nel 1950.

Una penna che ha fatto la storia e che ancora oggi è la più diffusa sul mercato, che funziona grazie a una piccola sfera metallica di vario spessore inserita nella punta della penna, la quale, grazie alla pressione esercitata sul foglio, permette all’inchiostro (diverso da quello della stilografica, più denso e oleoso) di esser lasciato sulla carta.

Un’invenzione che ha portato davvero tanti vantaggi, a partire dalle fastidiose macchie che potevano essere lasciate dalle stilografiche al fatto che l’inchiostro utilizzato si asciuga praticamente subito. Questo tipo di penna scorre meglio su carta leggermente porosa.

La penna roller (o rollerball)

Questo tipo di penna è stato introdotto nel 1963 da un’azienda giapponese. Praticamente una variante della penna a sfera, ma con inchiostro liquido a base d’acqua che, assorbito più facilmente dalla carta, determina, senza dover esercitare troppa pressione, un tratto continuo molto fluido e sicuramente più piacevole di quello lasciato dalla penna a sfera.

Da considerare che questo tipo di inchiostro tende a evaporare in breve tempo e quindi è necessario fare attenzione a tenere la nostra roller ben chiusa quando non la utilizziamo.

Penna gel

Anche la penna gel, di più recente produzione, utilizza il principio della penna a sfera, ma qui l’inchiostro è, appunto, sospeso in una soluzione a base di gel.

Sicuramente un tratto fluido molto piacevole e morbido che ha bisogno di un po’ di tempo per asciugare ma che poi risulta indelebile e resistente alla luce e nel tempo.

Un tipo di penna non troppo economica anche se comunque abbordabile grazie alle tante offerte online. Dura meno di altri tipi di penne a sfera e bisogna fare un po’ di attenzione perché l’inchiostro tende ad asciugarsi sulla punta, rendendola inutilizzabile.

Penne per tablet e smartphone

Innanzitutto bisogna considerare che non tutti i dispositivi touch screen possono essere utilizzati efficamente come sostituti di un foglio di carta. Va anche detto che per lo più in commercio sono disponibili penne che hanno un tratto discontinuo e non preciso che rappresentano semplicemente un’estensione delle nostre dita.

Per chi vuole una vera penna con un tratto preciso, la scelta deve indirizzarsi verso un tipo di tecnologia presente soltanto in alcuni dispositivi che prevedono l’utilizzo di penne bluetooth oppure con sistemi a circuito a carica amplificata. In commercio vi sono tuttavia molte penne per diversi sistemi operativi, con tratti più o meno fini e una buona precisione, con le quali la scrittura appare molto vicina a quella a mano libera.

Penne di lusso da regalo

Regalare una buona penna può risultare un regalo molto gradito a chi ha la passione per la bella grafia o svolge attività che implicano spesso l’uso della penna.
Generalmente la tipologia di penna più utilizzata per un regalo elegante è la stilografica, che spesso rappresenta anche la penna più costosa, ma ottime come regalo di lusso anche penne a sfera, altrettanto curate nella lavorazione, soprattutto se realizzate artigianalmente, con materiali di alta qualità e con un’ottima perfezione tecnica.

Da considerare, nel caso si voglia regalare una penna di lusso, che oggi è possibile acquistare ottime penne da regalo anche online presso siti specializzati, garantendosi quindi un prezzo migliore.

Diverse le marche di strumenti di scrittura che sono diventate famose nel tempo, alcune delle quali veri e propri status symbol. Basti pensare alla Montblanc, l’azienda fondata ad Amburgo nel 1906 che ancora oggi rappresenta un punto di riferimento per le penne di lusso, grazie anche a edizioni limitate dedicate a scrittori e personaggi famosi usi a scrivere con questo tipo di penna.

Se Montblanc è divenuta il punto di riferimento di questo settore è sicuramente anche merito del posizionamento del brand, oltre che di una produzione di penne di alta qualità (naturalmente).
I marchi validi sono comunque molti, da Visconti a Faber-Castell, da Montegrappa a Pilot, solo per citarne alcuni…

Penne di lusso da regalo

Regalare una buona penna può risultare un regalo molto gradito a chi ha la passione per la bella grafia o svolge attività che implicano spesso l’uso della penna.
Generalmente la tipologia di penna più utilizzata per un regalo elegante è la stilografica, che spesso rappresenta anche la penna più costosa, ma ottime come regalo di lusso anche penne a sfera, altrettanto curate nella lavorazione, soprattutto se realizzate artigianalmente, con materiali di alta qualità e con un’ottima perfezione tecnica.

Da considerare, nel caso si voglia regalare una penna di lusso, che oggi è possibile acquistare ottime penne da regalo anche online presso siti specializzati, garantendosi quindi un prezzo migliore.

Diverse le marche di strumenti di scrittura che sono diventate famose nel tempo, alcune delle quali veri e propri status symbol. Basti pensare alla Montblanc, l’azienda fondata ad Amburgo nel 1906 che ancora oggi rappresenta un punto di riferimento per le penne di lusso, grazie anche a edizioni limitate dedicate a scrittori e personaggi famosi usi a scrivere con questo tipo di penna.

Se Montblanc è divenuta il punto di riferimento di questo settore è sicuramente anche merito del posizionamento del brand, oltre che di una produzione di penne di alta qualità (naturalmente).
I marchi validi sono comunque molti, da Visconti a Faber-Castell, da Montegrappa a Pilot, solo per citarne alcuni…

Penne da regalare a una laurea per uomo e per donna

La penna è un regalo classico in occasione di una laurea, e non solo perché così non si corre il rischio di acquistare qualcosa di non gradito, ma anche perché tradizionalmente la penna indica qualcosa che accompagnerà il neo-laureato nel suo futuro lavorativo.

Un oggetto duraturo, quindi, che, benché oggi venga utilizzato meno che in passato, viene considerato di buon auspicio e che va scelto in modo accurato, indirizzandosi non a un modello qualunque, ma a una penna da utilizzare nelle occasioni importanti, che sappia dare un tocco di eleganza alla scrivania e di buon gusto quando la si utilizza.

Sia si opti per una ricercata stilografica sia per una più pratica roller o penna a sfera, la scelta dovrà tenere in considerazione materiali e forme, cercando ciò che più riteniamo adatto per il neo-laureato o la neo-laureata. Tante le proposte di strumenti da scrittura di qualità tra i quali potremo sicuramente trovare la penna più adatta per il nostro regalo di laurea, tra i quali spiccano di certo, in molteplici modelli, quelli firmati Montblanc, Parker e l’italiana Montegrappa.

Penne economiche online

Sia la si voglia acquistare per noi oppure regalare, è possibile trovare ottime occasioni per dotarsi di una penna che soddisfi esigenze di praticità e fluidità di scrittura senza necessariamente spendere troppo.

In questo senso, ottime le proposte di vendita online di penne che, anche dal punto di vista estetico, in modelli spesso anche ricaricabili, possono diventare uno strumento valido ed elegante, adatto sia per un utilizzo quotidiano, sia come oggetto da regalare.

La scelta, a seconda delle esigenze, può spaziare dalle penne a sfera a scatto a penne roller a penne a inchiostro gel, fino a stilografiche economiche prodotte dalle molte e ottime marche specializzate quali Bic, Papermate, Pilot, Schneider

Penne per la scuola

Spesso, quando ci si deve rifornire di materiale scolastico, la tendenza è quella di voler risparmiare senza considerare la qualità di ciò che si acquista. In realtà, soprattutto per quanto riguarda bambini della scuola primaria e che quindi sono alle prime armi con l’utilizzo degli strumenti di scrittura, considerare che vi sono materiali migliori di altri è molto importante. In ogni caso, i materiali scolastici, penne comprese, hanno solitamente un costo contenuto e sono spesso vendute in confezioni risparmio ed è quindi consigliato affidarsi a marchi di qualità che, oltre a garantire una buona fluidità di scrittura, curano anche altre caratteristiche importanti in una penna, soprattutto quando deve essere utilizzata da un bambino. Ottime, in questo senso, penne con impugnatura ergonomica quali ad esempio la sfereografica Pelikan o le Stabilo Easy, nella versione per destrorsi e per mancini, che consentono una presa corretta della penna.

Per quanto riguarda le penne cancellabili, richieste di solito fino alla seconda, terza classe, oggi è possibile trovare penne che consentono una scrittura molto più fluida rispetto a qualche anno fa, con refil di ricambio, che permettono di non dover esercitare troppo sforzo nella scrittura, evitando di stancare la mano, quali ad esempio la Frixion della Pilot, sia con cappuccio sia nella versione a scatto.

Penne scorrevoli

Una delle caratteristiche che più si cercano in una penna, soprattutto se la nostra esigenza è quella di una scrittura rapida e la si debba utilizzare per un tempo piuttosto lungo (ad esempio per prendere appunti), è la scorrevolezza, che rende l’atto dello scrivere meno faticoso, più veloce e piacevole.

Benché una buona scorrevolezza si possa avere anche con penne a sfera e penne rollerball (ottime ad esempio le Schneider Slider Rave, che con la loro presa ergonomica e il fusto con superficie gommata rendono questa penna anche molto maneggevole), le penne oggi presenti sul mercato considerate più scorrevoli sono quelle ad inchiostro gel, meglio se, come ad esempio le Papermate InkJoy, garantiscono un’asciugatura rapida. Tra quelle ad inchiostro liquido dotate di regolatore d’inchiostro e che ne permettono quindi una perfetta fuoriuscita, le Hi-Tecpoint V5 prodotte da Pilot. Tra le roller con inchiostro fluido, sempre ad essiccazione rapida, la Roller Pilot V Ball Grip. Da considerare, comunque, la disponibilità di punte di diverso spessore, a seconda dei gusti e delle esigenze di scrittura.

Le migliori penne 3D: un regalo perfetto per bambini e creativi

Una delle innovazioni più interessanti degli ultimi tempi sono le penne 3D, veri e propri strumenti per trasformare i disegni in modelli tridimensionali, conosciute anche come penne stampanti 3D penne tridimensionali.
Si tratta di penne che “disegnano” per mezzo di filamenti di plastica termoindurente disponibili in molti colori che, una volta introdotti nella penna, vengono sciolti dal calore e trasformati in liquido.

Basterà premere l’apposito pulsante per far fuoriuscire il filamento fuso che prenderà forma con il movimento della mano e subito si raffredderà. Per questo tipo di penna vengono principalmente utilizzati filamenti in ABS (acrilonitrile-butadiene-stirene, che ha il vantaggio di avere una buona resistenza meccanica ma che produce emissioni che possono essere nocive) e in PLA (acido polilattico, derivato dalla fermentazione del mais, che ha minore resistenza meccanica dell’ABS ma che non produce sostanze tossiche). Possono essere inoltre utilizzati anche altri tipi di filamento che, seppur non supportati dai produttori di penne 3D, si trovano comunque in commercio.

Sul mercato a prezzi diversi (da poche decine di euro a sopra i cento euro) e in forme diverse (i modelli più nuovi permettono di modificare la temperatura e la velocità di estrusione), le penne 3D vengono spesso regalate ai bambini come giocattolo, anche se in realtà ve ne esistono di modelli professionali per adulti, adatti sia per chi vuol realizzare decorazioni e piccoli oggetti, sia per chi, per lavoro, deve realizzare prototipi e modelli. Un consiglio, quando la si vuole acquistare soprattutto per un bambino, è accertarsi che sia studiata per evitare qualsiasi rischio di scottatura. Benché il calore necessario per sciogliere i filamenti di plastica non venga percepito all’esterno della penna, in alcuni modelli la punta può risultare calda. Altro consiglio è quello di comprare modelli che possono utilizzare anche filamenti di plastica che non producono emissioni dannose.