Mi chiamo Steve. E ho fondato la Apple

Quando parliamo di Apple ci viene subito in mente il grande e geniale Steve Jobs, vero? Ma c’è anche un altro Steve, forse un po’ meno simpatico e con meno carisma, ma non meno importante per la creazione e gestione di quel colosso che è divenuta negli anni la Apple. Soprannominato Woz o the wizard of Woz, Stephen Gary Wozniak è un ingegnere ed informatico di origini polacche co-fondatore della Apple e noto come uno dei padri del personal computer.

Steve-Wozniak

Nato l’11 agosto del 1950, crebbe fin da giovanissimo con il pallino dell’elettronica, dell’importanza della libertà di pensiero e del progresso scientifico grazie all’ispirazione del padre, ingegnere informatico che gli fu sempre accanto in tutti i suoi esperimenti.

Grazie al suo costante impegno in progetti di grande ambizione e sforzo intellettivo a soli 11 anni realizzò la prima stazione radio amatoriale, a 13 anni il progetto per il primo computer a transistor e in seguito le blue box ovvero dispositivi utilizzati per telefonare gratis. Tutti i suoi studi furono comunque orientati alla riduzione della complessità e dei costi delle componenti elettroniche dei computer, all’insegna della semplicità e della chiarezza.

L’anno che segna una svolta è il 1975: Steve Wozniak abbandona la Berkley University, trova lavoro alla Hp e nel tempo libero inizia a frequentare l’Homebrew computer club a Palo Alto allo scopo di condividere progetti personali e conoscenze tecniche, mentre come hobby lavora alla realizzazione di un personal computer. Del club fa parte anche Steve Jobs, che Wozniak già conosceva in precedenza e che sarà suo compagno di avventure.

I due iniziano a collaborare e Jobs convince Wozniak a trasformare l’hobby in un lavoro a tempo pieno con scopi commerciali dedicandosi (nel celebre garage) anima a corpo alla costruzione e realizzazione di un personal computer con caratteristiche rivoluzionarie per la vita quotidiana delle persone. Grazie all’abilità da programmatore informatico di Wozniak e alla mente geniale di Jobs, i due realizzano un computer venduto già funzionante e pronto all’uso: dotato di tastiera, unità di memorizzazione, microprocessore e una memoria Rom.

Nel 1976 Jobs e Wozniak fondano la Apple e chiamano il loro primo prodotto Apple I, guadagnando grazie alle vendite il loro primo milione di dollari. A questo segue l’Apple II, una versione migliorata e ancora più pratica e poco complessa dell’Apple I presentata alla West Coast company Fair nel 1977.

Wozniak oltre che dell’hardware si occupò anche del software, realizzando vari programmi che divennero famosi. Nel 1980 la Apple viene quotata in borsa e i guadagni di Wozniak e Jobs schizzano alle stelle. Nello stesso anno viene lanciato il Macintosh, primo computer con interfaccia grafica, mouse e desktop, ma il grande successo non basta a far restare Wozniak alla Apple: nel 1985 infatti la lascia per iniziare un nuovo percorso in autonomia.

Una delle ultime imprese di Steve Wozniak è la Wheels of Zeus (Woz), una società che si occupava di sviluppare soluzioni wireless ma che ha chiuso nel 2006. Dal 2011 lavora alla Siemens, si occupa di insegnare e continuare a sperimentare. Nonostante sia il co-fondatore di Apple e debba a questa invenzione la maggior parte della sua fortuna, ultimamente non ha trattenuto critiche alla mela morsicata e a Steve Jobs con il quale i rapporti non furono sempre tranquilli. Chissà cosa succederà negli anni a venire.