La storia di Iliad, l’operatore francese che si sta affermando anche in Italia

Non è da molto che Iliad è sbarcata in Italia, eppure è una delle scelte verso la quale sempre più utenti si indirizzano. Adesso come adesso, infatti, il suo nome è tra quelli che spiccano di più tra i cosiddetti “operatori virtuali”, ovvero quelle società di telefonia mobile che, non avendo una licenza per il relativo spettro radio e la proprietà delle infrastrutture necessarie, si “appoggiano” alle reti esistenti. Tanto per fare un esempio, un altro nome che adesso sentiamo spesso è quello di Kena Mobile, che sfrutta la rete Tim.

Iliad è una società francese che ha come sede Parigi, attiva dal 1990, che negli anni ha saputo prima imporsi fornendo servizi di connessione internet, poi, dopo l’acquisto del provider Alice France da Telecom Italia, a conquistare buona parte del mercato francese per quanto riguarda la telefonia mobile. Secondo fornitore di accesso internet per numero di clienti in Francia dal 2008, l’azienda, con il brand Free Mobile, nel 2016 si posiziona, sempre per numero di clienti, come quarto operatore mobile francese.

In Italia la sua fortuna è stata la fusione di Wind e di 3 Italia avvenuta nel 2016. La legge italiana, infatti, prevede che possano esserci fino a quattro operatori telefonici nel nostro territorio e in quell’occasione Iliad ha potuto conquistare il posto libero rimasto sul mercato italiano.

È da questo momento che Iliad – divenuta poi Iliad Italia – ha la possibilità di fare il suo ingresso nel panorama degli operatori mobili italiani, iniziando subito a lavorare sulla rete di trasporto e all’accesso alle torri di trasmissione messe a disposizione da Wind e da 3.

Lo spazio che Iliad riesce a ritagliarsi nell’ambito del mercato nazionale diventa in breve sempre più ampio; le sue operazioni commerciali promozionali risultano infatti molto vantaggiose, stuzzicano l’utenza ed evidenziano come il suo approccio low-cost, a suo tempo già utilizzato con successo in Francia, risulti un ottimo debutto anche in Italia.

Così come le sue tariffe vantaggiose avevano spinto gli altri operatori francesi a rivedere i loro piani tariffari, anche nel nostro Paese Iliad ha creato non poco scompiglio con promozioni davvero appetibili, tant’è vero che oggi si parla di un vero e proprio “effetto Iliad” che ha fatto sì che gli altri operatori dovessero cambiare le loro linee e abbassare i prezzi.

Malgrado i pronostici di molti, che avevano visto l’entrata dell’operatore francese in Italia come un fuoco di paglia, Iliad sembra reggere benissimo e anzi imporsi sempre più come punto di riferimento per l’utenza e anche per gli altri operatori, tant’è vero che le notizie di questo ultimo periodo riportano dati che evidenziano come i prezzi stabiliti dai suoi concorrenti siano tuttora influenzati dalla sua politica commerciale e come il suo modello di sviluppo continui, sia in Italia sia all’esterno, a risultare vincente.

Alessandra Buschi