Le principali caratteristiche di Google Trips

Google ha recentemente lanciato un nuovo servizio che, sotto forma di app mobile, si propone di aiutare gli utenti a pianificare in modo più semplice le proprie vacanze o i propri viaggi: Google Trips. Forte delle immense banche dati offerte dalle varie piattaforme che già possiede (come Google Maps), e dai contributi spontanei degli altri utenti, Google ha messo a punto una guida di viaggio personalizzabile che può aiutare in vari modi chiunque si trovi in viaggio: dettagli su prenotazioni, punti di interesse, attrazioni turistiche, hotel e ristoranti vengono correlati e resi accessibili con semplicità.

google trips

La schermata principale è caratterizzata da un box di ricerca testuale che permette di indicare la zona o il luogo preciso in cui ci si vuole recare. L’approccio è quello di attribuire ad ogni città una propria scheda da cui volendo è possibile scaricare tutte le informazioni desiderate sui relativi punti di interesse. All’interno della scheda di ogni città, una serie di sezioni offrono all’utente la possibilità di pianificare delle visite personalizzabili sulla base dei propri interessi, salvare dei luoghi, cercare punti di ristorazioni, ottenere suggerimenti su cosa fare ed altro. È anche possibile usare l’app in modalità offline, scaricando preventivamente tutte le informazioni su una determinata area in modo da poterle richiamare in ogni momento senza dover dipendere dalla presenza o meno di una connessione internet.

In realtà l’applicazione non è soltanto pensata per ottenere informazioni, ma anche per offrire consigli. Secondo Google, Trips attualmente contiene itinerari pianificati per almeno 200 città in tutto il mondo, costruiti sulla base delle medie delle visite di molti altri utenti che l’azienda ha assemblato e utilizzato per ottenere un database affidabile. L’utilizzo dei dati ottenuti grazie al crowdsourcing è comunque combinato con altre informazioni già in possesso di Google Maps.

È possibile aggiungere un posto che si desidera visitare al proprio piano di viaggio e si può specificare il lasso di tempo a propria disposizione per la gita. L’applicazione può inoltre mostrare altre attrazioni nelle vicinanze, in modo da lasciare all’utente una scelta in base alle condizioni del momento – che non sono totalmente prevedibili da un algoritmo. Un dettaglio che può aiutare la pianificazione di un viaggio quando il tempo è limitato.

Ciò che rende Google Trips veramente interessante è la sua capacità di integrarsi con altri servizi già presenti: sfrutta ad esempio la possibiltà di attingere ai dati memorizzati nella propria casella di posta Gmail, prelevando automaticamente le prenotazioni dalle e-mail e organizzandole in base alle esigenze dell’utente.