Cos’è e come utilizzare Google Discover

Nel 2020 il cliente e l’utente sono al centro di tutto. E questo si è capito nella maggior parte dei settori. Da quello delle automobili, a quello della moda fino ad arrivare alla ristorazione. Nonostante l’era di internet ci abbia omologato quasi in tutto e per tutto, il vero valore aggiunto per un’impresa è fornire un servizio altamente personalizzato e fatto su misura per chi lo riceve. Il mondo dell’informazione non poteva fare eccezione. Ed ecco che Google arriva con un nuovo strumento, pensato proprio per far crescere e nutrire la nostra sete di sapere, in modo però altamente personalizzato.

google discover

Google Discover si occupa proprio di quest’aspetto. Uno strumento creato nell’Area 120, il laboratorio di idee di Mountain View, per adattare la fruizione delle notizie a quelle che sono le nostre abitudini e le nostre esigenze. Quasi fosse un amico che sa cosa dirci, come dirlo e quando dirlo.

Google Discover è un tool che viaggia di pari passo con l’ambiente Android e l’assistente digitale di Google. Ed è pensata per rendere l’esperienza di navigazione ancora più efficiente ed entusiasmante. Grazie all’intelligenza virtuale, infatti, Google Discover è in grado di scoprire quali sono le nostre passioni e i nostri interessi, andando ad offrire ad ogni utente tutta una serie di contenuti pertinenti e mirati, da fruire direttamente sullo smartphone.

In parole povere, si tratta di una funzione che va a completare l’applicazione di Google e che fornisce, con un semplice swipe up, le notizie inerenti ad una determinata tematica, creando un flusso di notizie ad hoc.

Come utilizzare Google Discover

Ad oggi le funzionalità di Google Discover sono fruibili solo da smartphone Android e per poterne beneficiare non servirà altro che entrare nell’applicazione principale di Google. Fatto questo bisognerà cliccare sui tre punti con la dicitura “altro”, per poter accedere alle impostazioni dell’app. Qui si potrà attivare la funzione di Google Discover. Funzione che lavora in modo continuo ed automatico.
Già così di base Google Discover risulterà utile ed intuitiva, ma, volendo, può essere ulteriormente personalizzabile. Ogni notizia, infatti, si può nascondere, condividerla sui social o eliminarla dai propri interessi, in modo da avere sempre di più un’esperienza disegnata sulla nostra persona.

Sarà un successo o un flop come per Google Plus? Intanto in casa Google si continuano a lanciare nuove sfide digitali, come Keen, il social che vuole surclassare Pinterest.

Giulia Salis