5 elementi essenziali per affrontare la tua giornata da freelance

Essere freelance non è sempre facile. E’ una scelta che hai ponderato e fatto con consapevolezza, non te ne penti e ne apprezzi tutti i vantaggi ma – diciamoci la verità – certi giorni un bel posto fisso in ufficio dando retta a quello che decide il capo senza altri pensieri o preoccupazioni ti sembra un sogno bellissimo. Soprattutto se tu non hai un ufficio vero e proprio ma lavori da casa, a volte in tuta e in tutta comodità e gestendoti i tuoi tempi è vero ma anche con mille distrazioni a circondarti, scadenze da rispettare e clienti con cui avere a che fare. Sai cosa ti serve per gestire al meglio la tua giornata lavorativa? Vediamo insieme qualche strategia utile.

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  1. Organizzazione
    E’ la parola chiave del freelance. Organizzare le cose da fare e gestire le priorità e le scadenze è fondamentale per far funzionare la tua giornata. Scrivi una to do list settimanale e giornaliera con riunioni, call e lavori da fare e – imprevisti permettendo- rispettala senza procrastinare. Fai prima le cose più complicate o che ti piacciono meno e poi vai via liscio con i compiti più piacevoli. Per aiutarti puoi usare vari tool come Asana o Google Calendar ad esempio. Per aiutarti nell’organizzazione della giornata elimina le distrazioni…chiudi tutte quelle tab sul computer e metti lontano il cellulare!
  2. Strumenti per pianificare, raccogliere idee e gestire il tempo
    Probabilmente già le conosci ma app come Evernote e Pinterest sono molto utili per raccogliere in un unico spazio le ispirazioni, le immagini, e le idee che alimentano il tuo lavoro. Dotarti di uno spazio cloud proprietario per digitalizzare e archiviare mail, documenti e foto, accedervi ovunque ti trovi e condividerli con clienti e collaboratori ti semplifica notevolmente la vita: Dropbox e Google Drive sono entrambe ottime scelte. Avere uno spazio cloud ti consente anche di lavorare da luoghi diversi sfruttando la famosa “mobilità” del freelance, uno dei vantaggi di questo lavoro.
  3. Piccole pause
    Concediti ogni tanto dei momenti per ricaricarti e riprendere il lavoro con slancio e lucidità: prendi un caffè, mangia uno snack, fai una chiacchiera con un amico o un collega perché si sa che il lavoro in solitudine dopo un po’ è alienante e non dimenticare un po’ di attività fisica: se non riesci ad andare in palestra basta anche una passeggiata in un parco o vicino casa e avrai ricaricato le batterie. Funziona anche in casi di blocco della creatività e comunque per ritrovare l’entusiasmo che ti ha fatto scegliere di intraprendere l’avventura da freelance.
  4. Imparare a dire qualche no
    Rifiutare un lavoro ti sembra un peccato mortale, soprattutto perché il lavoro da freelance non prevede uno stipendio sicuro tutti i mesi e ogni entrata è sempre da accettare favorevolmente per sentirsi più tranquilli. In realtà alcuni lavori non adatti alle tue competenze o poco remunerativi se rapportati al compenso previsto non vanno a tuo vantaggio e portano solo stress. A volte selezionare e puntare su lavori più adatti a te e più remunerativi è una strategia vincente.
  5. Orari di lavoro
    Tracciare un confine tra l’orario di “ufficio” e quello di tempo libero ti aiuterà ad essere più sereno e non sentirti invaso dal tuo lavoro da freelance in ogni momento della giornata. Inoltre pianificare la giornata successiva e mettere in ordine il tuo spazio di lavoro (stanza o scrivania che sia) facendo diventare questo momento una routine giornaliera ti serve per far partire già col piede giusto la giornata successiva.

E tu? Come vivi la tua giornata da freelance?