Come funziona WhatsApp

Un’icona verde con una nuvoletta bianca con all’interno una cornetta telefonica. Questa è l’immagine iconografica dell’applicazione di messaggistica istantanea più famosa del mondo e rappresenta esattamente quello che fa. WhatsApp è l’applicazione che consente agli utenti di scambiarsi messaggi, video, foto, note vocali, documenti, link, file, telefonare e fare videochiamate.

Insomma con Whatsapp si può fare di tutto, anche creare dei gruppi in cui chattare con tanti amici contemporaneamente. Dal momento della sua creazione, 2009, ad oggi l’applicazione si è evoluta notevolmente, probabilmente anche grazie alla spinta data dall’acquisto nel 2014 da parte del gruppo Facebook. Da semplice app di messaggistica istantanea, Whatsapp è diventato lo strumento indispensabile per tutte le comunicazioni quotidiane nel mondo. Comunicare, scambiarsi dati, informazioni, messaggi non è mai stato così facile.

Logo WhatsApp

Come installare WhatsApp

Per funzionare WhatsApp ha bisogno di essere associato ad un numero di telefono, ecco perché l’applicazione funziona se scaricata su uno smartphone. Una volta scaricata l’applicazione da Google Play Store o da App Store verrà richiesto di registrare il proprio numero di telefono. Una semplice procedura guidata concluderà la registrazione. WhatsApp è pronto per essere utilizzato.

Come utilizzare WatsApp da PC

Una volta attivata l’applicazione, WhatsApp potrà essere utilizzato anche via web sul proprio PC di casa. Basta collegarsi a questo indirizzo, aprire WhatsApp sul proprio telefono, aprire le impostazione da smartphone e inquadrare con lo smartphone il QR Code visibile nella pagina di WhatsApp Web.

Si verrà rimandati in una nuova pagina web, del tutto simile all’interfaccia WhatsApp che si usa via smartphone. Questa versione di WhatsApp può essere utile in molti casi, ad esempio per chi lavora da computer o per passare file da computer a smartphone e viceversa.

Come inviare messaggi con WhatsApp

La personalizzazione del proprio profilo con foto, opzionale, e scelta del nome utente è il passo successivo.

Una volta completata la registrazione l’applicazione aggiungerà in automatico tutti i contatti presenti nella nostra rubrica. Per iniziare a comunicare sarà sufficiente cliccare sul pulsante messaggio in alto a destra. Si aprirà così la lista di tutti i contatti. Scegliamo il contatto con cui vogliamo chattare e iniziamo a scrivere. I contatti sono organizzati in ordine alfabetico e sono collocati immediatamente sotto ai contatti più frequenti, che sono quelli con cui comunichiamo di più. L’icona Chat, nel menù in basso, consente di aprire la pagina delle chat, in cui appaiono cronologicamente tutti le persone o i gruppi con cui abbiamo scambiato dei messaggi. I messaggi ricevuti possono essere inoltrati, copiati, cancellati o utilizzati per le risposte dedicate. Sarà sufficiente tenere premuto il messaggio che ci interessa per attivare il menù.

I messaggi WhatsApp

Le principali funzionalità di WhatsApp sono la diversa tipologia di messaggi che si può inviare. Semplici messaggi di testo, foto, video, messaggi vocali. E’ possibile condividere la propria posizione e scambiarsi link, documenti e per rendere più divertente le conversazioni è possibile utilizzare degli sticker personalizzati, delle Gif e delle emoticon. Queste ultime in particolare con il tempo sono diventate particolarmente significative, comunicare emozioni e stati d’animo con delle emoticon, piuttosto che con le parole, è il linguaggio tipico del mondo WhatsApp.

Come effettuare un videochiamata con WhatsApp

All’interno delle chat l’icona della videocamera e del telefono, in alto a destra, consentono una volta premuta di effettuare videochiamate o semplici telefonate, che andranno ad utilizzare il WiFi o i dati previsti dal vostro piano telefonico.

Le chat di gruppo di WhatsApp

Altra peculiarità di questa famosa applicazione, croce e delizia degli utenti, ammettiamolo, sono le chat di gruppo ovvero la possibilità di creare dei gruppi con cui chattare e comunicare di un determinato argomento. Esistono gruppi per ogni cosa: cena tra amici, gruppo WhatsApp, calcetto, gruppo WhatsApp, classe di pilates, gruppo WA. Chi crea il gruppo può decidere di inserire tutte le persone che desidera e non c’è necessità di conferma da parte di chi viene aggiunto, a volte anche a sua insaputa. I gruppi hanno un nome che li contraddistingue e possono avere anche un’immagine.

Come funzionano le storie di WhatsApp

Da qualche anno è possibile inserire nel proprio stato anche delle storie, che funzionano un po’ come le storie di Instagram e Facebook, durano 24 ore e sono visibili da tutti i nostri contatti, chi le pubblica ha la possibilità di monitorare gli utenti che le guardano. Per vedere le storie dei nostri contatti dobbiamo cliccare sull’icona status nel menù in basso a sinistra. Sempre da questa pagina è possibile aggiungere delle storie al nostro status.

Altre funzioni utili di WhatsApp

L’icona del telefono nel menù in basso ci mostra lo storico delle telefonate effettuate via WhatsApp. Mentre la fotocamera consente di fare foto direttamente dall’app, per poi condividerle nelle chat. L’icona impostazioni permette di personalizzare l’uso dell’app, gestendo le notifiche, l’account e l’utilizzo dati e l’archivio, che dà la possibilità di scegliere se utilizzare i dati per scaricare foto, video e documenti o se scaricarli solo quando si utilizza una copertura WIFI. Anche le notifiche possono essere gestire dalla voce impostazioni e i metodi di ricezione possono essere personalizzati.

Ogni volta che arriva un messaggio all’interno dell’app troveremo la chat da cui l’abbiamo ricevuto in alto, con accanto a destra il numero di messaggi che sono stati inviati e non ancora letti. Nella sezione privacy è impossibile scegliere di rendere visibile o meno i dati sul nostro ultimo accesso. Di default tutti i nostri contatti vedono quando leggiamo un loro messaggio, grazie alle famose spunte blu, e quando e l’ora del nostro ultimo accesso all’app. Cambiando le impostazioni sulla privacy si può evitare di mostrare l’accesso, in questo caso spariranno anche le spunte blu.

Monica Curreli