5 favole contemporanee da regalare a un bambino

iladev Comunicazione

Va bene ci sono le app, i tablet, i computer, Netflix, i canali dedicati ai piccoli e mille altre distrazioni ma il potere di una favola per un bambino resta sempre imbattibile. Una bella storia stimola l’immaginazione, la creatività, rilassa, se letta insieme ai genitori o a qualche adulto di riferimento rinforza il legame, educa e ha quindi tutta una serie di vantaggi e lati positivi che nessun mezzo tecnologico potrà sostituire (e poi perché dovrebbe?). Facendo un giro in una libreria le scelte sono davvero infinite nello scaffale “infanzia” ma se volete qualche dritta su una favola contemporanea da regalare vi suggeriamo 5 proposte tra le tantissime a disposizione.

“Federico” di Leo Lionni

Di questo autore potete fidarvi a occhi chiusi, scegliendo una qualunque delle tante favole per bambini che ha scritto nella sua vita. Se scegliete Federico vi troverete a leggere la storia di un dolce topolino di campagna che invece di dedicarsi alla raccolta di grano e noci per fare provvista per l’inverno come i suoi amici topolini della fattoria si dà alla pigrizia. Ma la sua è un’inattività solo apparente perché Federico sta provvedendo a raccogliere riserve importanti tanto quelle di cibo: raggi di sole per le giornate buie, parole per le giornate lunghe e silenziose, colori per il grigiore dell’inverno. Quando le provviste materiali finiscono ecco che i colori, il sole e le parole raccolte da Federico diventano essenziale per i topolini della fattoria e Federico e felice di condividerli con i suoi amici, oltre che di raccontare una deliziosa poesia con cui si conclude il libro.
“I cinque malfatti” di Beatrice Alemagna

Un albo illustrato che è un meraviglioso elogio dell’imperfezione e di quelle stranezze che ci rendono unici e speciali. I protagonisti sono 5 personaggi “malfatti”, strani, imperfetti in modi diversi che abitano insieme in una grande casa colorata e buffa in piena armonia. Finché non arriva un personaggio perfetto, senza difetti né stranezze ma perfettamente intero che inizia a giudicarli per la loro stranezza e cerca di dar loro una direzione, un progetto. Cerca di incanalarli in qualcosa di classificabile e definito. Ma ecco che i 5 buffi personaggi si uniscono nel difendere la loro particolarità, quello che agli occhi del “perfetto” appare da correggere ma che invece si accorgono essere la loro essenza unica e preziosa.
“ll dito magico” di Roald Dahl

Da storie dedicate a bambini abbastanza piccoli ci spostiamo su una favola perfetta anche per più grandi, scritta nel 1966 (ma sempre incantevole) da un grandissimo autore di fiabe che non può mancare in libreria a casa. Il dito magico racconta di una bambina di 8 anni che vive in un villaggio della campagna inglese e ha un dono molto particolare: quando si arrabbia molto punta il dito – anche involontariamente – contro la persona che ai suoi occhi si è comportata male e le fa succedere qualcosa di bizzarro dalle conseguenze imprevedibili. Un libro divertente, avventuroso che offre importanti riflessioni sul concetto di giustizia, di vendetta e sul rispetto degli altri e delle diversità.
Il Gruffalò di Julia Donaldson

La serie di libro del Gruffalò è nata nel 1999 e ha continuato a lungo il suo successo. Si compone di due libri: A spasso col mostro e Gruffalò e la sua piccolina. Per partire però va benissimo il primo in cui si racconta la storia di un topolino che va a spasso tutto contento per il bosco e si difende dalle minacce degli altri animali più grandi di lui dicendo loro che gira un mostro alto e dalle grosse zanne pronto a mangiarli tutti in un solo boccone. In realtà il topolino non sa che il mostro esiste davvero e che lo sta cercando…ma il topolino ha grandi risorse e ci accompagna in questa storia dal grande ritmo e divertimento assicurato.
“Storie della buonanotte per bambine ribelli” di Francesca Cavallo e Elena Favilli

Concludiamo con un libro che si sta rivelata il caso editoriale dell’anno. Primo in classifica, discusso, apprezzato già in America e sicuramente da avere a casa anche solo perché nato tutto da un progetto di crowdfunding negli Stati Uniti da ragazze italiane. Non si tratta di una favola sola ma di una raccolta di storie (100 per la precisione) che hanno tutte per protagonista una donna che ha realizzato cose importanti a qualunque livello (dalla cucina, alla politica, passando per lo sport, la scienza e la tecnologia). Favole quindi a loro modo anche queste e perfette, sia per la lunghezza che per la bellezza delle illustrazioni, per essere lette a bambini e bambine prima di andare a dormire e sognare di avere aperte davanti a loro tutte le possibilità da sfruttare al meglio.