La nuova penalizzazione di Google per i siti con popup e interstitial

Da ieri i siti che attivano banner popup e interstitial ads troppo invasivi saranno posizionati peggio sull’indice mobile di Google, che come abbiamo visto è ormai il principale indice cui dovremmo fare riferimento in ambito seo.

Il cambio algoritmico ha avuto luogo ieri, 10 gennaio 2017, ma la notizia era stata rilasciata già nell’agosto 2016 sul blog ufficiale di Google Webmaster Central.

Dal mio punto di vista si tratta di un’ottima mossa per contrastare l’utilizzo eccessivo di interstitial che si è visto in Rete negli ultimi anni, e che effettivamente impatta moltissimo sull’usabilità e sulla user experience dell’utente che utilizza dispositivi mobili.

Vediamo nel dettaglio quali tipi di banner saranno fonte di penalizzazione da parte di Google.

• In riferimento alla navigazione mobile del sito, saranno penalizzati i siti che offrono banner popup che coprono il contenuto principale della pagina, e questo include tanto quelli che appaiono immediatamente dopo l’atterraggio sul sito quanto quelli che invece compaiono durante lo scroll della pagina, coprendo il contenuto principale solo dopo che si è effettivamente approcciata la consultazione del contenuto.
• Saranno penalizzati i siti che offrono interstitial che coprono per intero la pagina e che devono essere chiusi dall’utente prima di poter accedere al vero contenuto offerto dal dominio.
• Saranno penalizzati quei siti che offrono layout in cui i banner collocati above-the-fold siano tanto intrusivi da apparire come contenuto prevalente della pagina alla sua apertura, confondendosi con il contenuto reale della pagina che si trova poco sotto.

Ovviamente saranno invece esclusi da questo tipo di penalizzazione quei casi in cui l’utilizzo di interstitial e popup sia funzionalmente necessario o addirittura indicato dalla legge.

• Non saranno penalizzati i siti che utilizzano popup per ottenere consenso sull’utilizzo dei cookies o per verificare l’età dell’utente (come nel caso dei siti che vendono sostanze alcoliche etc etc).
• Non saranno penalizzati quei siti che utilizzano popup o interstitial per gestire le finestre di login o i paywall, quando il contenuto reale della pagina non è pubblico e non è indicizzabile.
• Non saranno penalizzati quei siti che offrono banner popup di natura pubblicitaria che non risultino troppo invasivi nell’area above-the-fold, ovvero quelli che non coprano più del 20-25 % dell’area visualizzabile sul display al momento del download della pagina.