Come fare marketing su Clubhouse

Non c’è dubbio che Clubhouse sia il social più chiacchierato del momento. Lo possiamo descrivere come un radio social basato sulla voce, nel quale si discute di vari argomenti in stanze tematiche. Un podcast interattivo, insomma, in cui è possibile partecipare e intervenire con domande o dando la propria opinione.

Dal momento del suo rilascio in Italia ha avuto tantissimo successo e ha fatto tanto parlare di sé. Sicuramente il fatto che si potesse accedere solo tramite invito e che fosse avvolto da un alone di esclusività l’ha reso molto intrigante. E’ stato per mesi il social a cui tutti volevano iscriversi. Tutti i possessori di un dispositivo Apple, per lo meno, perché su Android non è ancora disponibile. Dopo qualche mese di utilizzo, con l’interesse generale che si è un po’ sedimentato, possiamo ancora affermare che Clubhouse sia uno strumento molto valido e con un grande potenziale.

Come iscriversi a Clubhouse

Ma se per Instagram o Facebook, giusto per fare due esempi, le procedure di iscrizione sono semplici ed immediate, per questo social network è tutto un po’ più complicato. Ecco perché oggi vediamo insieme come fare per iscriversi a Clubhouse.

ClubHouse

Iscrizione… elitaria

Partiamo dal presupposto che la frase “come iscriversi a Clubhouse” non è del tutto corretta. Vuoi per problemi di tecnologie, vuoi per una scelta di marketing, Clubhouse non è per tutti. Perlomeno, non è ancora per tutti. Per entrare in questo social di chiacchiere e voci, infatti, bisogna avere una caratteristica fondamentale, che è quella di possedere un iPhone. Solo i dispositivi iOs possono accedere a questo mondo nuovo e particolare. Già di per sé questa è una caratterista che rende Clubhouse elitario e unico, come tutto ciò che ruota alle creazioni della famiglia di Steve Jobs. C’è da dire pero che anche altri social network all’inizio erano nativi per iOs. Anche Instagram, ad esempio. Poi sono stati resi disponibili anche per gli altri sistemi operativi. E da lì il successo planetario che conosciamo tutti.

Tornando a Clubhouse, il metodo di iscrizione parte tutto dal download dell’applicazione su smartphone. A questo punto vengono richiesti i propri dati e c’è anche la possibilità di collegare i propri account di Twitter e Instagram e anche di sincronizzare la rubrica telefonica. Tutto qui, direte voi? Certo che no. Abbiamo detto che Clubhouse è un social elitario, quindi per poterlo utilizzare vi servirà un codice di invito di qualcuno che è già in possesso di un account funzionante per la piattaforma. Invito che vi arriva tramite messaggio, il caro e vecchio sms: non attendetelo via Whatsapp. Una volta ricevuto il link il gioco è fatto: avete la vostra incredibile iscrizione a Clubhouse e da questo momento potete sbizzarrirvi ad entrare nella vostra room preferita.

Iscrizione senza invito

Se però non conoscete nessuno che possa invitarvi nel social della voce, non disperate. Avete presente quando abbiamo detto che all’atto dell’iscrizione viene chiesto di sincronizzare la rubrica del telefono? Ecco, i vostri contatti a quel punto vedranno che avete scaricato l’applicazione ed entrerete in una sorta di lista di attesa, grazie alla quale qualche “anima buona” potrà decidere comunque di farvi entrare. Ora avete tutto quello che vi serve per utilizzare Clubhouse, ma ricordatevi sempre che ci sarà qualcuno là fuori che si troverà nella vostra stessa situazione. Quindi siate buoni e distribuite i vostri codici di invito. Con parsimonia, però. Sappiate che nello storico rimane traccia di chi avete fatto entrare su Clubhouse e questo significa che se un utente ha l’account non si comporta secondo la netiquette della piattaforma, allora potrà essere messo al bando e lo sarete anche voi! Occhio dunque a chi fate entrare su Clubhouse!

Marketing con Clubhouse

Il grande successo e un numero di utilizzatori costantemente in ascesa hanno stimolato da subito l’interesse dei marketer digitali, perché su Clubhouse, come in ogni social, è possibile fare marketing. Nell’era digital, la presenza di un pubblico utente diventa subito opportunità per fare marketing e lavorare sulla comunicazione. E in questo momento su Clubhouse ci sono alcune migliaia di stanze in cui si chiacchiera di argomenti differenti, come crescita personale, influencer marketing, mondo social, sport, e più di sei milioni di utenti potenzialmente interessati a ciò che si racconta.

Utilizzando Clubhouse la cosa di cui ci si rende immediatamente conto è che è il luogo perfetto per fare networking e personal branding.

Il social del momento offre un’opportunità unica: la possibilità di mettersi in contatto con un intero universo che riguarda un settore specifico e l’opportunità di ascoltarne le voci più influenti e autorevoli. L’applicazione in questo momento risponde all’ enorme richiesta di networking di qualità.

marketing su clubhouse - Web Crew

All’interno delle room di Cubhouse si possono incontrare tantissimi professionisti da cui apprendere e da sfruttare per aumentare le proprie conoscenze, ampliare la propria visione, cogliere nuove opportunità che possono nascere dal confronto. La piattaforma è un ottimo strumento per crescere professionalmente e per studiare la concorrenza. In un momento storico come questo, dove eventi, corsi e opportunità per confrontarsi con persone al di fuori della solita cerchia sono ridotti all’osso, Clubhouse diventa prezioso per creare una forte rete di relazioni e godere del continuo scambio di idee, opinioni e confronti.

Clubhouse è il social della voce e dell’ascolto, qui non esistono immagini che distraggono, non esiste il bello fittizio a cui affidarsi per passare il tempo, qui conta ciò che si dice, ciò che si conosce e tutto quello che si riesce a trasmettere. Per questo motivo Clubhouse ha un potenziale enorme da sfruttare anche per fare personal branding. E’ una realtà vera, dove lo spazio per l’artificioso è poco. Qui tutti mettono in campo solo il proprio valore e il proprio sapere. L’impegno è la chiave del successo su Clubhouse, perché per farsi conoscere e per sfruttarne tutto il potenziale bisogna esserci e frequentarlo. E’ importante capire come funziona, quali siano le regole di comportamento, quale sia il tone of voice da utilizzare, partecipare, aprire room con argomenti che siano il più possibile coerenti con conoscenze e interessi. Per fare personal branding bisogna investire tempo ed energie e farlo ora, quando ancora c’è una grande possibilità di crescita all’interno del social.

Manca poco perché tutti comprendano che Clubhouse, con una buona strategia alle spalle, può essere uno strumento adatto anche per migliorare la brand awareness di un marchio. Può essere utilizzato per umanizzare un brand, proprio perché è costituito dall’autenticità della voce, con cui le interazioni diventano molto personali. E’ un luogo ideale per presentare prodotti, servizi o per lanciare un evento. Ma anche il luogo perfetto dove raccontare un brand, la sua storia, i suoi ideali, i suoi valori e accrescere l’engagement con i propri follower.

Un social media dalle mille sfaccettature e potenzialità, insomma, che sicuramente non smetterà di riservare sorprese. C’è chi pensa già ad una possibile evoluzione dell’applicazione con l’inserimento di annunci pubblicitari, l’eventualità di creare room sponsorizzate e, perché no, di vendere prodotti direttamente dall’app. Le possibilità sono molteplici, una cosa è certa, Clunhouse rimane un social da tenere sotto controllo.

Monica Curreli