I principali linguaggi di programmazione utilizzati sul web

Come si realizza una pagina web? E’ una bella domanda. Siamo abituati ormai a navigare nell’internet come degli esperti marinai. Siti web, e-commerce, landing page, applicazioni. Passiamo da un luogo all’altro in un click, senza prestare troppa attenzione a come questo possa accadere. Cosa c’è dietro quelle pagine che navighiamo tutti i giorni? Cosa gli permette di comportarsi in quel modo? Di aprirsi con un semplice click, di avere al suo interno immagini, video, parti dinamiche? Semplice, il modo in cui sono state programmate. E’ attraverso la programmazione, infatti, che si crea la struttura del sito e si decide come questo dovrà funzionare e mostrarsi all’utente. Per attuare la programmazione esistono dei linguaggi, linguaggi informatici che hanno il compito di impartire comandi alle infrastrutture che popolano il web.

Cosa sono i linguaggi di programmazione web

I linguaggi di programmazione sono dei codici che vengono utilizzati nel mondo del web per creare il design delle pagine web o delle app. Esistono diversi tipi di linguaggio, ognuno con elementi costituivi ben definiti e con i suoi campi di utilizzo. Si tratta di veri e propri linguaggi con regole, che potremmo definire grammaticali, da rispettare, senza le quali non potrebbero funzionare. Questi linguaggi vengono utilizzati per definire istruzioni logiche e processi.

Come già accennato i linguaggi di programmazione sono tanti, ognuno con peculiarità e funzioni specifiche, possiamo quasi dire che per ogni azione sul web esiste il suo linguaggio o insieme di linguaggi specifici. Alcuni sono più complessi, altri più facili da utilizzare, altri ancora più specifici per un determinato processo. Non è facile decretare quale sia il migliore, proprio perché tutti i linguaggi hanno loro specificità per determinate azioni. Sicuramente è possibile cercare di raggruppare quelli più funzionali e di uso più comune.

Quali sono i principali linguaggi di programmazione web

Uno dei primi linguaggi che viene in mente per il web è quello conosciuto come Html. Ma, prima di addentrarci in questo mondo, è importante fare una distinzione tra linguaggi di programmazione web e linguaggi di markup per cercare di avere le idee un po’ più chiare. Un linguaggio di markup, detto anche di formattazione, è quello che consente al computer di comprendere i dati e come questi devono essere rappresentati in una pagina web. In questo senso l’HTML è un linguaggio markup. Mentre i linguaggi di programmazione web servono per dare istruzioni per il computer su come eseguire un algoritmo. L’insieme di queste istruzioni compongono il software che viene utilizzato per elaborare un determinato file.

Fatta questa dovuta premessa, possiamo passare a elencare quali sono i principali linguaggi di programmazione web.

linguaggi programmazione - Web Crew

Il primo, sicuramente il più usato e conosciuto, è JavaScript. E’ il linguaggio che consente alle pagine web di essere dinamiche e infatti viene utilizzato molto spesso per la programmazione di siti web, ma è molto utile anche per sviluppare giochi e applicazioni.

Java è un altro linguaggio molto noto e utilizzato, che con il precedente ha in comune solo il nome o quasi. E’ un linguaggio open source, molto affidabile e versatile. Una caratteristica che lo rende molto interessante è che lavora in maniera indipendente dalla piattaforma in cui è impiegato e questo lo consacra un prodotto molto versatile e per questo utilizzabile in un’ampia varietà di progetti.

PHP è un altro linguaggio molto usato, anche lui impiegato per dare dinamicità agli oggetti. La sua sintassi viene considerata molto simile a quella di Java e JavaScript. Anche questo è un linguaggio opensource, ha fama di essere molto versatile e affidabile, anche se è spesso sottovalutato dagli sviluppatori.

Python è considerato uno dei linguaggi più semplici da usare, per questo motivo viene consigliato per chi vuole iniziare a cimentarsi su questa materia. E’ molto versatile e si può utilizzare sia per la programmazione orientata verso gli oggetti, che per quella strutturale e funzionale. Un prodotto completo che offre anche la possibilità di essere integrato anche con altri linguaggi.

Ruby è un altro strumento di programmazione che piace sempre di più a chi lavora in questo ambito. La sua fama nasce dal fatto di avere una community molto attiva, sempre pronta ad aiutare in caso di difficoltà. A parte questo è comunque un linguaggio molto potente e ben strutturato con una sintassi che si presenta molto chiara e senza fronzoli.

Swift è uno dei linguaggi maggiormente utilizzato da Apple per sviluppare i suoi sistemi operativi e le sue applicazioni. Non c’è dubbio che uno dei suoi punti di forza sia l’ottimizzazione, che consente di creare programmi molto veloci.

Monica Curreli