I filtri di Instagram

Instagram è un social network famoso soprattutto per la possibilità di applicare filtri alle foto potendo giocare con le luci e i contrasti e dando loro così un aspetto più raffinato e intimo. Dopo aver scelto la foto da pubblicare ed aver cliccato su Avanti in alto a destra, puoi passare ad applicare i filtri scegliendo da un elenco disponibile scorrendo con il dito da destra verso sinistra. Ti basta cliccare su uno dei filtri presenti nell’elenco per vederlo subito applicato alla tua foto. Cliccando sull’icona del sole in alto al centro puoi inoltre regolare il livello di luminosità.

È possibile aggiungere o togliere filtri dai filtri proposti. I filtri a disposizione infatti sono molti e variano di volta in volta in base agli aggiornamenti dell’app di Instagram per cui potresti non trovare più nell’elenco principale un filtri che ti piaceva tanto. Per modificare la lista ti basta scorrere con il dito da destra verso sinistra fino ad arrivare alla fine dell’elenco dove si trova l’icona Gestisci con il simbolo di una rotellina. Cliccandoci sopra puoi avere accesso alla lista di tutti i filtri disponibili su Instagram con a fianco una spunta in nero o in grigio. Clicca sopra a ogni spunta per visualizzare o non visualizzare un filtro nell’elenco.

Alcuni dei filtri più famosi su Instagram e presenti fin dall’inizio sono Clarendon, Juno, Lark, Gingham, Valencia, X Pro-II ma anche Mayfair, Ludwig e Lo-Fi sono tra i filtri preferiti da molti. La scelta di un filtro si basa prima di tutto, naturalmente, sul tuo gusto personale. Con il tempo ti renderai conto che il tipo di soggetto che stai pubblicando (natura, cibo, selfie, architettura e così via) si abbina particolarmente con un filtro e non con un altro.

Vediamo brevemente che effetti hanno alcuni dei filtri ‘storici’ di Instagram.

Usando Clarendon le foto risultano con maggior contrasto, maggior esposizione, toni più caldi e luce diffusa. Molto simile è Lark, che permette di ottenere foto con esposizione alta e toni tenui e caldi. Con Gingham la foto risulta sovraesposta, i bordi sono meno nitidi e c’è una concentrazione di luce bianca e forte al centro.

[Un confronto tra la foto di un albero a cui non sono stati aggiunti filtri e la stessa foto in Clarendon e Lark]

Juno è un filtro perfetto per dare profondità alle foto, intensifica i colori caldi, crea una luce diffusa e delle belle tonalità. X–Pro II è caratterizzato da calore e contrasto, scurisce il bordo della foto e dà risalto al centro dell’immagine dandole un effetto dorato. Valencia dà un effetto giallo caldo, molto vintage.

[L’albero con i filtri Gingham, Juno e X-Pro II]

Ludwig intensifica i toni caldi, rende le foto luminose e con un buon contrasto. Lo-Fi aumenta contrasto e saturazione e scurisce i bordi dell’immagine.

[L’albero con i filtri Valencia, Ludwig e Lo-Fi]

I filtri preferiti dagli utenti

Scegliere il filtro migliore tra i tanti proposti quando pubblichi una foto su Instagram non è semplice. Spesso a guidarti sono il gusto personale e la sensazione che vuoi evocare con l’immagine che stai condividendo. Tra gli utenti di Instagram però ci sono dei filtri più usati rispetto ad altri perché migliorano il colore, esaltano particolari, ottimizzano la messa a fuoco e in generale valorizzano le foto permettendo anche di ricevere più like. Vediamo quali sono in base alle diverse situazioni.

filtri instagram

Da una ricerca condotta da Canva nel 2016, Clarendon è risultato il filtro più amato nel mondo (è il filtro preferito in 119 Paesi del mondo). Permette toni caldi, luce diffusa, esposizione e contrasto aumentati. A Clarendon seguono Juno, Sierra e Valencia. Anche Gingham è risultato molto amato.

In relazione alla tematica delle foto ci sono poi filtri che possono adattarsi di più e che mediamente fanno ottengono più mi piace rispetto agli altri filtri.
Per le foto naturalistiche il filtro più amato è Valencia, molto usato per l’effetto vintage e sfumato che dà alle immagini.
Per le foto di moda la scelta più apprezzata dagli utenti è Kelvin, che intensifica i toni gialli e dà una saturazione maggiore alla foto. Ma anche Nashville risulta molto usato, grazie all’effetto raffinato e retrò che riesce ad aggiungere alle immagini.
Per le foto di cibo il filtro che piace di più è Skyline, merito della resa dei colori che con questo filtro risultano più intensi. Skyline è seguito da Helena che aumenta il contrasto tra temperatura e colore.
Per i selfie invece solitamente si ottengono più mi piace se non viene usato alcun filtro e si decide di restare al naturale. Skyline e Slumber (che ha bassa esposizione e rende il centro più in ombra rispetto ai bordi) sono le più frequenti scelte alternative per filtrare il proprio aspetto.