Drag and drop. Come il fai da te ha cambiato lo sviluppo dei siti internet

Drag and drop (trascina e rilascia) è un termine che definisce un’importante funzione grafica nelle interfacce di molti software. Permette ad un utente di selezionare un oggetto virtuale, tenerlo e trascinarlo in uno spazio diverso. La sua grande diffusione – anche se non universale – è certo dovuta all’intuitività dell’azione, che pur essendo virtuale riesce a trasmettere un feedback piuttosto reale all’utente, essendo un movimento naturale e fluido.

drag and drop

Il concetto di drag and drop è stato inventato da Jef Raskin, la mente dietro al primo progetto Macintosh negli anni Settanta. La funzione in origine era chiamata “clicca e trascina”, ma funzionava nello stesso modo. Una volta inventato il paradigma, restava da implementarlo nelle possibili situazioni in cui sarebbe stato efficace. Il risultato è il nostro quotidiano: è difficile trovare software o siti internet che non utilizzino questa funzione.

Una delle più vaste applicazioni del drag and drop si è sviluppata grazie ad internet, e non solo in riferimento alla navigazione delle pagine web. La stessa costruzione delle pagine, infatti, è stata conquistata dall’interfaccia drag and drop, e grazie all’introduzione di linguaggi avanzati come il CSS, laddove prima erano le stringe di codice a determinare spaziature e posizioni, ora troviamo gli elementi grafici. È uno dei grandi cambiamenti del web 2.0: gli utenti intervengono e modificano la struttura stessa delle pagine e dei loro contenuti.

Ciò è reso possibile grazie ad ulteriori caratteristiche grafiche che si sono sviluppate grazie al drag and drop. Una delle più importanti è quella degli editor what you see is what you get, utilizzata per esempio nei siti realizzati in WordPress, che riguarda la possibilità di creare contenuti sulla base dell’assetto grafico effettivamente visualizzato dagli utenti – e non dal codice che stabilisce le regole di questo assetto grafico. Un editor di questo tipo fa ovviamente un uso robusto della tecnologia drag and drop, in quanto gli elementi grafici possono essere riorganizzati sullo schermo proprio attraverso l’interazione diretta del mouse.

Queste tecnologie hanno contribuito a rendere il web un luogo molto più user friendly rispetto alle sue origini, allargano l’orizzonte ed il bacino di utenza di servizi che, altrimenti, sarebbero rimasti confinati alla cerchia di pochi eletti in grado di usarne gli strumenti di base. Ciò ha finito per coinvolgere anche la realizzazione dei siti web. Ed è stato il drag and drop, un gesto che diamo quasi per scontato, a contribuire in primissima parte a questo processo.