I gruppi Facebook: cosa sono e a cosa servono

I gruppi su Facebook sono una funzione ‘storica’ del social in blu, molto utile ancora oggi. Il social di Mark Zuckerberg conta circa due miliardi di utenti attivi e si stima che il 50% di questi utenti facciano parte di un gruppo. E queste community stanno diventando così importanti, che ora Facebook dà l’opportunità anche ai titolari di una pagina di creare il proprio gruppo. Novità utile, per esempio, per far convergere i fan di un brand un un nuovo ambiente web dedicato a iniziative commerciali specifiche.

Per le aziende è un’occasione importante perché consente di raggruppare tutti coloro che sentono il bisogno di avere un rapporto più intimo con il brand. Ma vediamo più da vicino cosa sono questi gruppi Facebook e come crearne uno.

Cosa sono i gruppi Facebook

Come abbiamo già accennato, i gruppi Facebook sono community che si creano intorno ad un argomento comune, in cui entrano a far parte tutti colori che sono interessati a condividere, parlare e scambiarsi consigli su un determinato topic.

I gruppi esistenti sono tantissimi e gli argomenti i più disparati, da quelli di cucina a quelli motivazionali per perdere peso, da quelli in cui ci si scambia consigli di viaggio a quelli in cui ci si scambia consigli sull’educazione dei propri figli. Insomma gli argomenti sono infiniti, si potrebbe quasi dire che esistono gruppi Facebook su qualunque cosa.

Ci sono diverse tipologie di gruppi:

• Quelli aperti in cui chiunque può partecipare. In questi gruppi i contenuti condivisi sono visibili da tutti, ma solo i membri possono postare qualcosa.
• Quelli chiusi in cui bisogna inviare una richiesta di partecipazione e, a volte, si è tenuti a rispondere ad un piccolo questionario per essere accettati. In questo caso solo i componenti già accettati possono vedere i contenuti condivisi.
• E infine quelli segreti in cui per entrare bisogna essere invitati da un membro che ne ha facoltà, che solitamente è il suo creatore o gli amministratori da esso nominati. I gruppi segreti sono introvabili da chiunque non ne faccia parte.

Sia i gruppi chiusi che quelli segreti, possono essere utilizzati anche come strumenti di lavoro. Un team che deve portare a termine un progetto comune lo può facilmente utilizzare per condividere materiale e sviluppare delle discussioni creative. Ma possono essere usati anche per organizzare un evento e coordinare tutte le parti che ne sono coinvolte.

Insomma, un gruppo su Facebook è un ottimo strumento di aggregazione di persone che hanno un interesse comune e la necessità, la voglia, il bisogno di condividere qualcosa.

Come aprire un gruppo su Facebook

Aprire un gruppo su Facebook è molto semplice. Chiunque abbia un account lo può fare e come abbiamo già detto anche le pagine hanno questa possibilità.

Dalla home page di Facebook bisogna andare nella sezione “Crea”, in fondo alla pagina nella colonna di sinistra, e cliccare su gruppo.

Da qui è possibile scegliere il nome del gruppo, aggiungere le persone e settare il livello di privacy. Optare per un gruppo pubblico, chiuso o segreto è una scelta che può avere una certa rilevanza. La decisione può dipendere da differenti fattori.

Se si vuole creare un luogo in cui incoraggiare le conversazioni, che siano poi visibili e condivisibili, sarà opportuno lasciarlo pubblico. Se però gli argomenti trattati rientrano, in un modo o nell’altro, in una sfera più personale è bene che il gruppo sia chiuso o addirittura segreto.

Una volta creato, si può personalizzare il nuovo gruppo con una foto di copertina, una descrizione, che in poche righe ne definisca lo spirito, e con tutte quelle informazioni che si ritene siano rilevanti da condividere.

Può capitare che i gruppi abbiano un regolamento interno, che deve essere rispettato da tutti i membri, pena l’espulsione. E’ possibile fissare il post con le linee guida nella parte alta della pagina, in modo che sia sempre visibile da ciascun membro. Il creatore del gruppo e gli amministratori da esso nominati hanno la facoltà di accettare tutti coloro facciano richiesta di partecipazione ed eliminare chi non rispetta le regole.

Che differenza c’è tra un gruppo e una pagina Facebook?

In linea di massima la differenza tra un gruppo e una pagina Facebook sta nel fatto che quest’ultima identifica una specifica proprietà, attività o brand a differenza di un gruppo che è invece uno strumento messo a disposizione gratuitamente da Facebook per riunire più persone in un un’unico luogo virtuale.

Le funzioni disponibili per le pagine sono perciò molto diverse rispetto a quelle per i gruppi. Se siete indecisi su se aprire una pagina Facebook o un gruppo dovete perciò pensare a ciò che volete fare su Facebook. Se avete un’azienda, per esempio, dovete sicuramente aprire una pagina Facebook. Se volete invece riunire varie persone per organizzare partite di calcetto, vi conviene creare un gruppo.

I due strumenti possono comunque essere usati entrambi. E’ una alternativa interassante per quel che riguarda le campagne di marketing su Facebook. E’ possibile ad esempio creare dei gruppi che hanno come topic principale il vostro brand. Una community di fan, ma anche un gruppo su uno specifico prodotto o per completare la promozione di un evento.

In ogni caso, i gruppi di Facebook possono rappresentare uno strumento del social media marketing da implementare e utilizzare in modo intelligente e creativo, come ad esempio in quei casi in cui si applicano i principi del marketing esperienziale.

Monica Curreli