L’importanza della velocità di caricamento di un sito per far crescere il traffico in ingresso
Quante volte vi è capitato di abbandonare una pagina web, anche quando conteneva un contenuto a cui eravate molto interessati, perché ci metteva tanto a caricare? Il tempo è prezioso, nessuno, o quasi, è disposto ad aspettare che una pagina carichi. Il sito non parte? Si va avanti, si passa ad altro. Ma se è il nostro sito web ad essere lento, questo significa perdere potenziali utenti e traffico e di conseguenza potenziali conversioni. Ecco perché questo non deve accadere.
Cos’è e quanto è importante la velocità di caricamento di un sito web
La velocità di caricamento di un sito web è il tempo che questo impiega per mostrare il suo contenuto dal momento in cui si clicca su un link. Un sito che impiega più di 3 secondi per aprirsi viene considerato un sito lento. Per fare un esempio di efficienza e velocità, le pagine di Amazon impiegano solo un secondo per mostrarsi agli utenti.
Viviamo in una società frettolosa e con scarsa pazienza, è vero, la nostra aspettativa nei confronti del servizio web è molto alta. Nonostante questo, spesso la velocità di caricamento di un sito è un elemento che viene trascurato, quando invece dovrebbe essere di primaria importanza, non solo perché un sito lento fa registrare un maggiore tasso di abbandono, ma anche perché la velocità di un sito web è uno dei fattori che influenza il posizionamento di un sito web nella SERP di Google. Questo perché Google mette al centro del suo interesse gli utenti. Il motore di ricerca vuole che i suoi utenti siano felici e soddisfatti e raggiungere ciò che vogliono nel minor tempo possibile li rende felici. Offrire una buona esperienza di navigazione agli utenti è quindi necessario per far tutti felici.
Le prime impressioni contano e la velocità di caricamento del sito è il biglietto di presentazione del nostro brand online. I clienti e gli utenti tendono a farsi un giudizio immediato in base all’esperienza che hanno nel nostro sito. Inoltre, la velocità di caricamento rientra nei parametri Core Web Vitals di Google, un metodo innovativo, messo appunto dall’azienda californiana, per valutare la user experience di un sito web. Il fattore velocità acquista ancora più importanza per ottimizzare il posizionamento del proprio sito all’interno della SERP di Google.
Da cosa dipende e come aumentare la velocità di un sito web
Un sito web può essere lento per svariati motivi. Solitamente l’uso di immagini troppo grandi o la presenza di file pesanti da scaricare, possono essere tra i motivi che portano un sito ad essere lento. Ma anche aver scaricato troppi plug-in, magari inutilizzati, o la presenza di pubblicità che sfruttano foto o video troppo pensati, possono incidere sulla velocità. In generale è sempre bene tenere sotto controllo il proprio sito. Come il motore di una automobile, per essere efficiente, ha bisogno ogni tanto di una messa a punto.
Per far in modo che il sito web risulti il più performante possibile in termini di velocità è possibile agire anche in qualche altro modo. Per chi usa Word Press può essere utile scaricare tool che migliorino le performance del sito, che sfruttano delle cache per creare delle copie temporanee di contenuti per minimizzare i tempi di caricamento, un esempio tra tutti è W3 Total Cache, molto semplice da usare e da installare. Ottimizzare le immagini che vengono caricate è una altra buona pratica da seguire per evitare che il sito diventi troppo pensate. Un altro trucco da provare potrebbe essere quello di comprimere le pagine utilizzando il formato Gzip. Il sito sarà più leggero e sarà il browser ad occuparsi di decomprimerle e presentarle all’utente. Ma sicuramente il modo migliore per assicurarsi un sito veloce e performante è quello di affidarsi ad un buon hosting, quando decidiamo di creare il nostro sito web.
Come controllare la velocità del nostro sito
La velocità di un sito web è facilmente misurabile. Esistono diversi tool gratuiti, che sono in grado di analizzare la velocità della pagina web in un pochi secondi. Non solo restituiranno il dato riguardante la velocità ma anche un’analisi su quali siano i motivi che rendono il sito troppo lento. In questo modo sarà più semplice andare ad agire e correggere eventuali problemi. Tra gli strumenti più conosciuti che la rete mette a disposizione citiamo PageSpeed Insights e GT Metrix. Sono entrambi molto facili da usare. Sarà sufficiente inserire il proprio URL nella barra di ricerca per avere in pochi secondi una panoramica sulla condizione di salute del nostro sito web. Da questo momento in poi non ci sono più scuse, è giunto il tempo di migliorare le performance del nostro sito e navigare più veloce della luce.
Monica Curreli