Usate gli hashtag di Twitter, responsabilmente
#Quanto #ci #piace #usare #gli #hashtag #su #Twitter. Forse stiamo esagerando, non trovate? Non è affatto raro però trovare casi di uso selvaggio e incontrollato di cancelletti sul social dell’uccellino blu, cosa che non fa che creare confusione e fatica in chi legge. Gli hashtag sono utilissimi per contestualizzare gli argomenti in modo rapido e creare connessioni tra gli utenti ma vanno usati con parsimonia ed in modo ragionato evitando di lasciarsi prendere la mano. Metterne uno ad ogni parola infatti non aiuterà la comprensione e anzi allontanerà i possibili lettori o i nostri amici social media, senza alcun effetto positivo.
Perché usare hashtag senza abusarne?
Saper usare gli hashtag e dosarli nel modo giusto è fondamentale per una buona comunicazione su Twitter ma anche su altri social (Instagram e Linkedin in primis ma ormai anche su Facebook). Usare gli hashtag nei tweet permette di creare attenzione intorno a un tema (un importante caso recente è ad esempio quello di #prayforparis), consente agli utenti di trovare facilmente e velocemente l’argomento di cui si sta parlando senza affogare nel mare infinito di temi proposti sul social, permette di intervenire e di partecipare alla conversazione o crearne una, consente di promuovere un evento particolare o un brand. Usarne troppi rappresenta però un elemento di confusione e non aiuta a centrare l’argomento del tweet o della conversazione, a far cliccare sul tweet e a farlo condividere.
Quanti hashtag usare e come sceglierli?
Gli hashtag devono essere mirati, semplici e diretti, devono essere facili da ricordare e da twittare ed è preferibile che siano unici e mai utilizzati dagli altri prima di noi facendo quindi uno sforzo di fantasia ed inventiva. Sceglierli studiando il lavoro degli altri (senza copiarli ma vedendo cosa ha già funzionato) può essere una buona tattica. Qual è il numero giusto? Generalmente 1 o 2 per tweet in modo da non creare confusione. Un hashtag serve a definire l’argomento del tweet aiutando il lettore a capire di cosa si sta parlando e permettendo anche ricerche più mirate. Metterne centomila creando un’invasione di cancelletti non è certo il nostro modo per raggiungere l’obiettivo vero?
Un hashtag è per sempre?
Ok non proprio come un diamante ma un hashtag può essere efficacissimo se scelto nel mondo giusto e quindi venire retwittato, diffuso e andare in cima ai trend topic del momento con discussioni e commenti. Una scelta sbagliata può invece tornarci indietro come un boomerang molto pericoloso che può anche danneggiare la nostra reputazione o il nostro marchio se siamo su Twitter come azienda. Occhio quindi a scegliere gli hashtag con cura, avendo un obiettivo mirato e definito e senza esagerare.