Se il web ti aiuta a trovare lavoro

Nella difficile situazione economica in cui si trova il nostro paese da diversi anni, sicuramente è difficile poter fare una stima di quali potranno essere le previsioni per il futuro in ambito lavorativo. Una cosa tuttavia sembra ormai lampante, ovvero l’influenza che il web riesce ad esercitare per quanto riguarda la ricerca di un lavoro.
Se fino a poco tempo fa, infatti, le modalità per candidarsi per un posto di lavoro erano spesso faticose da mettere in pratica, ma soprattutto poco efficaci, grazie al mondo di internet è avvenuta una grande semplificazione di molti passaggi.

Per fare un paragone, quindi, basta pensare allo sforzo che il candidato deve conseguire seguendo il metodo più classico. Per prima cosa, la stesura del curriculum vitae, non sempre semplicissimo da mettere a punto e spesso poco veritiero, ma pur sempre utile. Molte persone trovano una certa difficoltà già da questo punto di partenza, per cui talvolta scelgono di adeguarsi ad un curriculum mediocre o di farsi aiutare da qualcuno più esperto.

Una volta stampati numerosi curricula, questi vanno distribuiti nelle sedi dei negozi, aziende, uffici e tutto quello che più interessa al candidato, nella maggior parte dei casi a mano, di persona. Quindi si tratta di un certo impegno sia per quanto riguarda il tempo che il denaro necessario per spostarsi in giro per la o le città.

I candidati alla ricerca di un posto di lavoro qualunque, pur di guadagnare qualcosa, potranno girare in lungo e largo tutta la zona, sentendosi spesso dire la fatidica frase “le faremo sapere”. Chi invece punta ad una mansione specifica, dovrà fare i conti con i costosi giornali di annunci, il passaparola, il mondo del web, fino a raccogliere un certo numero di proposte interessanti, locali o anche fuori sede.

Chi ha già effettuato questa manovra almeno una volta nella vita, sa bene che molto spesso i curricula ricevuti dal datore di lavoro, molto spesso rimangono impilati per giorni, settimane o mesi sulle scrivanie, senza che nessuno riesca a guardarli.

In caso contrario, se la fortuna gira per il verso giusto, c’è una certa possibilità di essere richiamati per un colloquio. Questo colloquio, atteso e vissuto dal candidato come se fosse l’unica opportunità della sua vita, può risultare deludente oppure può andare a buon fine. In questi casi, però, talvolta si trasforma in una lunghissima serie di incontri che tanto assomigliano ad un provino per un talent show, perché, diciamocela tutta, il lavoro è poco e spesso la ricerca si trasforma in una vera e propria guerra tra centinaia di candidati.

E se si “vince”, ma le condizioni del contratto non fanno per noi? Si ricomincia tutto dall’inizio.
Da questo punto di vista, quindi, diventa più semplice comprendere quanto il mondo del web possa rendere più fruttuosi o più rapidi alcuni passaggi, permettendo al candidato di non perdere del tempo inutile.

Per prima cosa, la ricerca del lavoro ormai può essere tranquillamente svolta dal computer di casa, inserendo i dati richiesti in un motore di ricerca generale o specializzato nel settore. Si potrà quindi vagliare singolarmente ogni opzione più interessante, scartando automaticamente quelle indesiderate, sfruttando, per esempio, i motori di ricerca del sito.

Nella maggior parte dei casi, questi siti internet si occupano anche di raccogliere i curricula in modo completamente virtuale, per inviarli ai datori segnalati dall’utente. Quindi consentono di risparmiare del tempo utile, ma anche del denaro, evitando di consegnare tutto a mano.
Alcune grandi catene di supermercati, negozi o aziende, inoltre, possiedono già sul proprio sito internet una sezione dedicata a chi cerca lavoro. Accedendo a quest’area è possibile sapere quali punti vendita stiano cercando del personale e per quale mansione. Se la proposta è interessante, il candidato può decidere di inviare il proprio curriculum, altrimenti può passare al marchio successivo.

Accanto a questo grandissimo vantaggio, dobbiamo anche parlare dei numerosi lavori che vengono svolti direttamente online. Nulla di losco, anzi. Il web, infatti, è un settore in continua espansione, che richiede costantemente nuovi lavoratori disposti a mantenere attiva la macchina di internet.
Ecco quindi che compaiono molte figure lavorative, come i web writer, nel gergo “articolisti”, o i web copyrighter, che devono “costruire” le pagine internet. E possono farlo in un’agenzia fisica, ma anche da casa, persino se il datore di lavoro si trova a chilometri e chilometri di distanza dal lavoratore.
Sicuramente si tratta quindi di un enorme passo in avanti per il settore del lavoro. Del resto si sa, la tecnologia è in grado di aiutare tantissimo, a patto che la si usi nel rispetto del buonsenso.