Quanti caratteri deve essere lungo il meta tag Title di una pagina web?
Avevo già accennato ad alcune precauzioni sempre-verdi per scrivere un title seo friendly che abbia buon impatto sui motori di ricerca.
Ma se si vuole guardare al dato tecnico-quantitativo, quanto è lungo un buon title in ambito seo?
Tradizionalmente avremmo risposto con la forbice compresa tra le 50 e le 60 battute di tastiera, che corrispondeva visivamente – e in prima approssimazione – allo spazio riservato da Google a contenere quel microdato nelle Serp, ovvero 512 pixel circa.
Con la presenza di maiuscole, spazi e segni di interpunzione ed altri elementi contestuali, la regola informale tra i seo era quella di tenere il title entro 55 caratteri totali, salvo rare eccezioni.
Ma le vecchie regole sono fatte per essere infrante dalle novità, come spesso accade anche in ambito seo.
🙂
A partire dai primi giorni di maggio la comunità seo internazionale ha iniziato a notare alcuni primissimi test nelle Serp Google, come emerge ad esempio da questo tweet.
Long title tags being tested again in the SERPs. Seeing 69 and 70 character results today. pic.twitter.com/esiKTctV96
— Ross Hudgens (@RossHudgens) 6 maggio 2016
Nel giro di pochi giorni è emerso nel dibattito seo animato sui blog di settore ( qui Search Engine Land e The Sem Post) come tale novità coinvolga l’intero spazio centrale destinato ai risultati di ricerca (e quindi anche il tag description), che ora sembra essere largo intorno ai 600 pixel.
E’ quindi possibile ottenere una visualizzazione ottimale nelle Serp di Google di tag title lunghi fino a 65 – 70 caratteri.
Ovviamente questa nuova sistemazione non cade affatto nel vuoto.
Da tempo Google sta conformando il suo layout per le navigazioni di tipo mobile, e la recente rimozione dello spazio di advertising tradizionalmente collocato nella sidebar destra dei risultati di ricerca non può non essere chiamato in causa se pensiamo all’attuale modifica, che impatta appunto sulla larghezza generale dei risultati di ricerca organici.
Ma al di là di queste considerazioni sul layout scelto da Google per le sue Serp e sulle sue modifiche millesimali di lungo periodo, questo ‘allungamento’ del tag title mi offre la possibilità di proporre un’indicazione editoriale di più ampio respiro.
Al di là del numero di caratteri necessari per ottenere una visualizzazione ottimale del tag title nelle Serp di Google, scrivere title troppo corti e troppo ‘ottimizzati’ non è mai stato davvero premiante.
Sfruttare l’intera estensione possibile del tag – e talvolta eccederla – ha sempre portato frutti più maturi nella logica della long tail dei risultati, mentre d’altra parte ‘sporcare‘ la costruzione di tag title troppo espliciti ha sempre migliorato le performance seo dei documenti web in oggetto.
Il nuovo limite di lunghezza per il tag title avvantaggierà pertanto quanti sapranno lavorare proprio sulla long tail dei risultati e sul posizionamento organico per frasi composte e via via più specifiche, rinunciando sempre più spesso alle lusinghe della ‘short keyword’ e della frase fatta buona per tutte le occasioni.
Come sempre in questi casi stiamo parlando di piccolissime modifiche a cui all’inizio sono sensibili solamente gli ‘addetti ai lavori’, ovvero i tecnici seo di varia risma e dimensione, appunto.
Ma proprio per l’impatto generale che può avere nelle Serp è il caso di dire che questo allargamento de facto dei risultati di ricerca, di poco meno di 100 pixel ad onor del vero, è destinato probabilmente ad ampliare in modo non indifferente l’approccio editoriale riservato ai title da parte della comunità seo, che pure è da sempre sensibile ai dettagli e all’impatto talvolta macroscopico che questi possono avere sugli equilibri generali di un dominio web all’interno degli indici organici di Google.