Come inserire un pronome personale su Instagram

È arrivato un forte messaggio da casa Instagram, un messaggio che sa di innovazione e inclusione. Un messaggio che abbraccia la libertà di espressione. Il 21 maggio 2021, il social delle immagini più famoso al mondo ha infatti annunciato che sarà presto possibile aggiungere un pronome personale nella propria biografia. Per tutti quelli che si chiedono il perché di questa scelta, è presto detto: in questo modo sarà palesato agli utenti come si preferisce essere chiamati, a prescindere dal proprio genere di appartenenza.

Instagram risponde ad una necessità comunicativa tipica del mondo moderno, dove una parte di popolazione rischia di non essere considerata, di vivere nell’ombra, quasi di non esistere.

In Italia il linguaggio tradizionale prevede un binomio linguistico maschile/femminile. Il popolo giovane della rete, da qualche tempo ormai, ha preso l’abitudine, per superare questo dualismo che sente particolarmente stretto e poco inclusivo, di utilizzare, nella comunicazione scritta asterischi e scevà, la e rovesciata, per sostituire le lettere finali delle parole evitando così di palesare un determinato genere di riferimento e cercando di essere il più inclusivi possibile. Un saluto all’interno di una chatroom, per esempio, sarà scritto così: Buongiorno a tutt* o a tuttƏ.

Quella dell’espressione dell’identità di genere è una necessità fortemente sentita nel mondo della rete. Nella lingua inglese vengono declinati allo stesso modo sia al maschile che al femminile, sono i pronomi quelli che danno un’identità di genere utilizzando he/she ci si riferisce ad una donna o ad un uomo. E’ diventata una pratica comune nei social inserire nella propria bio il pronome per comunicare a chi segue il profilo, con quale genere ci si identifica. Se inizialmente è stata una pratica utilizzata soprattutto dai transgender, è diventata con il tempo sempre più comune ed utilizzata da tutti coloro che supportano la filosofia sulla libertà dell’identità di genere. Uno strumento utilizzato per sensibilizzare e per normalizzare l’utilizzo dei pronomi per definizione. I pronomi utilizzati sono she/her per indicare il femminile, he/him per indicare il maschile e They/Them, questi ultimi utilizzati per ovviare al dualismo di genere. L’argomento è particolarmente importante e grandemente dibattuto negli ultimi anni. I social sono il regno dei giovani che più di tutti sentono la necessità di un cambiamento e una sensibilizzazione nei confronti del problema del dualismo dell’identità di genere. Quello di Instagram è una grande gesto di civiltà e di appoggio alla causa.

Sarà infatti presente direttamente nella bio la possibilità di inserire i pronomi inclusivi, che hanno il compito di palesare ai follower quale pronome utilizzare e con chi. La voce sarà presente all’interno delle informazioni di profilo e non sarà più necessario inserirlo manualmente. Si potrà scegliere se renderli visibili a tutti o solo ai propri follower, mentre per i minorenni l’opzione sarà impostata di default solo sui follower. Il pronome inclusivo apparirà accanto al nome in un carattere più chiaro.

Per inserire il pronome inclusivo sarà sufficiente accedere al proprio profilo alla voce Modifica Profilo, nel menù sarà presente la sezione Pronomi. Sarà possibile quindi scegliere tra le proposte presenti.

Per il momento l’impostazione pronomi inclusivi è disponibile solo per alcuni paesi, come ha affermato lo stesso Instagram con un tweet, ma non c’è dubbio che l’intenzione sia quella di espandere al più presto a tutti gli altri. L’Italia non risulta essere tra i paesi selezionati al momento.

Monica Curreli