Photoshop: un must del fotoritocco e dell’elaborazione di immagini

Adobe Photoshop sembra non avere bisogno di presentazioni. È il software di ritocco digitale per eccellenza, il programma di modifica delle immagini più diffuso al mondo e sicuramente uno dei migliori in circolazione. Si può affermare che non esiste un solo grafico, designer o artista che non si avvalga di Photoshop almeno una volta al giorno, accostandolo naturalmente ad altri software.

Perchè Photoshop è un software di grafica tanto diffuso a livello mondiale? Altri software grafici, altrettanto importanti, non godono della stessa fama e della stessa popolarità. Invece il vecchio baluardo di casa Adobe è riuscito ad affermarsi come il principale mezzo di ritocco digitale. Praticamente, ha stabilito uno standard. La sua storia inizia nel 1990, per mano di Thomas e John Knoll, e fino ad oggi non ha praticamente mai temuto concorrenza, sebbene ultimamente alcuni software open source stiano iniziando a offrire una reale alternativa gratuita.

Per dirla in termini estremamente riduttivi, Photoshop serve per modificare e apportare cambiamenti a immagini fotografiche. Ma naturalmente questo si può tradurre e declinare in una miriade di significati diversi. Chi è alle primissime armi con questo programma, probabilmente potrebbe ritenerlo piuttosto semplice, dato che almeno per l’aspetto superficiale la sua progettazione punta moltissimo sulla semplicità e sulla sobrietà. Però, a guardare meglio e grattando un po’ sotto la vernice, si scopre un secondo strato, molto più profondo, che apre infinite possibilità di interazione con l’immagine.

Il segreto di Photoshop è quello di riuscire a mantenere attivo l’interesse degli utenti con le sue eccezionali capacità integrate. È allo stesso tempo avvincente ed efficiente e, dopo anni passati ad utilizzarlo, si scoprono ancora nuove potenzialità che non si erano notate – complici anche i continui aggiornamenti.

Negli ultimi 25 anni, Photoshop è senz’altro riuscito a contribuire al cambiamento della nostra società. Basta pensare agli innumerevoli casi di ritocchi di immagini politiche o propagandistiche, diventati quasi virali grazie a certi eccessi. Un campo in cui Photoshop altera fortissimamente la nostra percezione della realtà e dei valori estetici è anche quello della moda.

Si può affermare senza dubbi che praticamente ogni fotografia promozionale che ritragga un modello o una modella ha subito un trattamento in post produzione tramite il famoso programma di Adobe per diventare più appetibile, o più appariscente.
Questa condotta ha recentemente portato a diverse critiche ed ora spesso si incorre nella foto originale, ma resta il fatto che l’uso massivo di Photoshop è ormai una regola confermata da piccole eccezioni.