Italia online e Seat Pagine Gialle. La più ricca internet company in Italia

Si sa che l’estate è tempo di matrimoni e cerimonie varie e anche il mondo aziendale non si è sottratto a questa tradizione. A giugno è stata infatti resa ufficiale l’unione tra Seat pagine gialle e Italia Online dando origine ad un sodalizio che si preannuncia essere solido e duraturo. La nuova Italiaonline Spa è la società nata da questa fusione per incorporazione con Seat Pagine gualle, controllata dalla Libero Acquisition S.a.r.l., Avenue Capital e Golden Tree, è diventata la prima internet company italiana e il terzo player del mercato web in Italia dopo Google e Facebook potendo vantare 18,6 milioni di utenti unici mensili, 10,4 milioni di account email, una market reach del 64% e 4,8 miliardi di impression mensili (secondo dati Audiweb). La vecchia Seat Pagine gialle non esiste più ma al suo posto è nato un colosso digitale dai grandi numeri con un nuovo Ceo italiano, Antonio Converti.

Logo - Italiaonline

Sapete quali siti gestisce la nuova Italiaonline Spa? Tutti i più importanti che possano venirvi in mente e che probabilmente utilizzate quasi tutti i giorni: PagineGialle, PagineBianche, Tuttocittà, i portali Libero, Virgilio, SuperEva oltre alla concessionaria web di Adv nazionale ed oltre 70 media agency sparse in tutto il territorio nazionale. Italia online si occupa però anche e soprattutto delle piccole e medie imprese italiane di cui 234mila sono già suoi clienti. L’obiettivo di questo grande gruppo digitale nato dalla fusione di due grandi aziende come Seat Pagine Gialle e Italia online è infatti quello di aiutare le imprese italiane a digitalizzarsi per raggiungere una maggiore crescita economica attraverso un mix di creatività e tecnologia mosso da una grande passione e da grande impegno.

Da giugno inoltre la nuova internet company è anche sbarcata a Piazza Affari con la sua quotazione in borsa: nel nuovo assetto societario l’azionista di maggioranza sarà Naguib Sawiris (l’uomo più ricco d’Egitto e magnate dei media) tramite Libero Acquisition Sarl (58,82%), mentre i fondi Avenue Capital e Golden Tree avranno il 13,88% e il 16,22%.

Il suo debutto in Borsa è avvenuto il 20 giugno 2016 con una prestazione positiva caratterizzata da segno + e le premesse sono ottime per un buon andamento del titolo azionario di questa nuova compagnia che si stima sia in grado di portare ricavi pari a 450,5 milioni di euro ed una forza lavoro di 1.250 impiegati e mille agenti sul territorio. Un passo avanti importante per il nostro Paese e per la sua digitalizzazione. L’importante società italiana potrebbe infatti divenire più competitiva rispetto ai colossi del web internazionale.