L’espressione del social sentiment con le nuove Facebook Reactions

L’elemento tra i più caratteristici del successo di Facebook come luogo di incontro pubblico digitale, quel tasto Like che ormai da anni campeggia quasi ovunque e non solo su Facebook, ha vissuto ieri un cambiamento che non esito a definire epocale.

facebook

Dopo numerosissime richieste a furor di popolo, ed oltre un anno di test eseguiti su campioni controllati, la piattaforma di Menlo Park ha ampliato la gamma di reazioni disponibili tramite il consueto pulsante, introducendo una più ampia possibilità espressiva ai propri utenti.

Like, Love, Ahah, Wow, Sigh e Grrr, queste le emoji scelte per rappresentare al meglio le reazioni dei nostri contatti, che potranno apportare un giudizio più accurato – e accorato – ai nostri aggiornamenti, ampliando le reazioni empatiche e valorizzando la specificità espressiva dei nostri stessi post, che potranno riscuotere sentimenti diversi a seconda del tenore della tematica coinvolta.

Facebook Reactions

Cosa possiamo aspettarci dalle nuove icone e dal loro utilizzo?

Il classico Like

reactions like

C’è da scommettere che continueremo ad utilizzarlo, forse anche con maggior convinzione di prima. Esprime un apprezzamento che ormai ci sembrerà più austero, forse leggermente distaccato rispetto ai cuoricini e alle faccette, ma proprio per questo valido per esprimere un’adesione razionale alle idee espresse nel contenuto su cui esprimiamo questa preferenza.

Il pucciosissimo curicino: Lovvami tutto!

reactions love

I cuoricini non hanno bisogno di presentazioni. Li odieremo, li amaremo, probabilmente qualcuno non potrà farne a meno a partire da oggi. Teenagers di tutto il mondo – ma anche lovvatori di tutte le età – consumeranno milioni di cuoricini senza alcun risparmio, è praticamente inevitabile. Iniziamo subito a farcene una ragione: il Like affettuoso, ovvero il tasto Love, avrà probabilmente un certo successo.

La faccetta che ride: una risata vi seppellirà

reactions haha

Sarebbe utile pensare di poter impiegare questa Reaction per isolare i contenuti davvero divertenti. Ma non sarà facile. In primo luogo perché l’ironia è molto soggettiva, ed un emoji del genere potrà benissimo esprimere sarcasmo o ancora peggio servire come arma di dileggio dell’interlocutore. In secondo luogo, anche a fronte di reali battute di spirito, una simile reazione potrebbe nascondere l’insofferenza, o persino il distacco del nostro contatto, che si affretta ad apprezzare formalmente le nostre trovate umoristiche salvo poi occuparsi di altro subito dopo, senza sprecare tempo per commentare la nostra simpatia non richiesta. La risata Ahah è una Reaction che andrà contestualizzata, provare per credere.

Wow: tante sfumature a bocca aperta

reactions wow

Stupore? Non proprio e non solo. Ammirazione? Anche. Sorpresa? Sicuramente. Ma anche disappunto, presa di distanza, avversione. Nella Reaction Wow potremo leggere un’ampia varietà di sfumature emotive, sia positive che negative. L’interpretazione autentica di questo tasto sarà tutt’altro che univoca, ma pur tuttavia piena di sfumature interessanti, da applicare caso per caso.

Una lacrima sul viso: il tasto Triste

reactions sad

Ci siamo. Il tasto Sigh è decisamente riservato all’espressione di sentimenti non piacevoli. Eppure c’è da credere che verrà utilizzato dai nostri contatti per esprimere solidarietà nei nostri confronti, quando ci troveremo a condividere notizie ed episodi spiacevoli, tristi e sconfortanti. E’ il tasto che molti aspettavano, perché esprimere solidarietà ad un amico che ha appena raccontato una sfiga o un disagio affermando che ‘Ti piace’ era per molti fastidioso e del tutto improprio. Ora c’è il tasto giusto per connotare la nostra attenzione nei confronti del prossimo con il giusto stato d’animo, sotto forma di faccetta piangente.

Grrr. La faccetta incazzata

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In definitiva questa è la Reaction che più si avvicina al tasto Dislike cui tanti avevano pensato già in passato. Ma rispetto al tasto Sigh che esprime tristezza, il tasto Grrr esprime sincera avversione, senza indugiare troppo sulla sfumatura del sentimento. Se una cosa non ti piace e ti fa arrabbiare questo sarà senz’altro il tasto adatto a te: haters gonna hate!

haters gonna hate