Ello, il social network dei creativi

Doveva essere l’alternativa a Facebook ma non lo è. Neanche lontanamente. Di quale tra i tanti social network nati sperando di imitare (e superare) il successo del social di Zuckerberg stiamo parlando? Stavolta tocca a Ello. Una piattaforma che nel 2014 si era presentata come rivale di Facebook senza la pubblicità attraendo moltissimi utenti ma poi fallendo miseramente.

Ello logo

Gli inizi di Ello: il boom e poi la fuga degli iscritti

Nel marzo 2014 Paul Budnitz e Todd Berger creano un social network che avrebbe dovuto rivaleggiare con Facebook. Le sue caratteristiche vincenti? Non contiene pubblicità, non vende i dati degli utenti a terzi e non serve usare per forza un nome reale. Si tratta di un business freemium in cui gli utenti possono utilizzare gratuitamente il servizio nella sua versione basic ma pagano per aver funzionalità aggiuntive. L’idea piace, ha una buona copertura mediatica, la popolarità cresce e così anche gli accessi tanto da raggiungere i 40mila all’ora e dover chiudere temporaneamente le possibilità di iscrizione. Ello attrae curiosità e investimenti e insomma sembra andare molto bene. Sembra. Dopo un po’ di tempo infatti le persone iscritte –  circa 3 milioni – sono sul social senza capirne il senso e senza sapere cosa fare. Ecco allora che iniziano mano a mano ad andar via e Ello viene lasciato al suo destino.

Chi non muore si rivede: il ritorno di Ello come social dei creativi

A volte si può dar nuova vita a una vecchia idea, o almeno provarci. Ello dopo il suo scarso successo iniziale ora tenta una rinascita con un nuovo Ceo, Todd Berger, che ne era il co-fondatore. Berger ha ammesso di aver perso un sacco di tempo a cercare di rivaleggiare con Facebook e rilancia Ello in una veste nuova. Adesso Ello si propone (come doveva essere in origine) come luogo di aggregazione tra creativi. Ello è una community globale di artisti dove poter mostrare le proprie idee e i propri lavori. Si definisce come un network di creativi ed ha collaborato con la piattaforma di design Dribble per aiutare gli artisti a mettere in evidenza i loro lavori.

Com’è adesso Ello

Ello ha cambiato faccia e adesso ha una sua identità più precisa. Il suo scopo è mettere in contatto tra loro agenzie e creativi di talento che qui possono iniziare a mostrare le loro capacità. Ello è simile a una rivista digitale ricca di contenuti provenienti dagli artisti che contribuiscono al sito e che spaziano tra tantissime forme d’arte. Cliccando in alto nella sezione “Discover” si può infatti accedere ai lavori di fotografi, scrittori, designer, illustratori e tanto altro. Resta completamente gratuito e offre interessanti opportunità a creativi di ogni genere che vogliano farsi conoscere. Non vuole più essere la risposta a Facebook, ma questo potrà solo portargli dei vantaggi.