Ghostwriter a Roma

In molti casi, per varie ragioni, i testi che ci vengono commissionati necessitano di venir pubblicati a nome di aziende, associazioni e liberi professionisti.

I nostri punti di forza:

• Naturalmente, sappiamo scrivere.
• Le competenze. Ogni membro di Web Crew ha almeno una laurea. Nei nostri percorsi individuali di formazione abbiamo imparato a studiare e a svolgere ricerche approfondite. Questo ci aiuta a scrivere testi di qualità anche in settori molto distanti dal nostro.
• Siamo un team. Molti dei membri di Web Crew sono a tutti gli effetti dei ghostwriter. La nostra forza però sta nel fatto di affrontare ogni progetto in più persone. Questo approccio ci aiuta a diminuire il rischio di errori e ad essere rapidi e puntuali nelle consegne.
• Conosciamo il web. Ci lavoriamo quotidianamente.
• Abbattiamo le spese in ogni modo per proporre prezzi competitivi anche a startup, PMI e liberi professionisti.

In generale, siamo disponibili a valutare la stesura/correzione di qualsiasi tipo di testo. Ecco comunque una lista sintetica, non esaustiva, dei servizi di ghostwriting che proponiamo:

‘Ghost copywriting‘ per siti internet

Scriviamo testi istituzionali per siti internet, comunicati stampa e articoli. Il nostro servizio di copywriting può includere, qualora richisto, anche la pubblicazione online dei testi.

Riusciamo ad effettuare sconti per chi acquista da noi sia il sito internet che i testi.

Correzione di bozze

Web Crew corregge, modifica e migliora, testi di ogni tipologia, inclusi libri, manuali, testi per presentazioni aziendali, convegni e interventi pubblici.

‘Ghost blogging’

Offriamo da diversi anni un efficace servizio di gestione blog, acquistabile anche in regime ‘ghost’.
Tale servizio aiuta la comunicazione aziendale, la veicolazione del brand e, se correttamente attuato, il posizionamento delle aziende nel mercato e sui motori di ricerca.

Stesura di landing page ottimizzate per la vendita

Scriviamo testi per le cosiddette ‘pagine d’atterraggio’. Si tratta di testi pensati per migliorare i tassi di conversione di un sito internet che possiamo implementare a richiesta sia su template specifici ed originali che nel layout grafico dei siti committenti.

Redazione aggiornamenti Facebook

L’aggiornamento costante dei profili sociali aiuta a mettere in contatto i brand e gli utenti e ad articolare la comunicazione aziendale.
Tuttavia, mantenere aggiornati con criterio e profitto anche solo due o tre profili sociali è un lavoro che rischia di portar via molto tempo. Per questo ci proponiamo come partner per la movimentazione dei profili social su ogni piattaforma. A cominciare da Facebook.

‘Ghost tweeting’

Twitter è un social network molto particolare che negli anni si è costituito come una specie di ecosistema a sé stante, con specifiche dinamiche comunicative.
Twittiamo al posto di aziende, brand e associazioni.

Manuali ad uso aziendale

Web Crew scrive e corregge manuali, documenti e presentazioni per aziende e liberi professionisti.

Realizzazione di brochure informative e pdf

Brochure e pdf informativi sono uno strumento molto utile per comunicare all’esterno la propria realtà aziendale. Il nostro team di specialisti è in grado di scrivere testi adatti ad esprimere al meglio la filosofia e le capacità di ogni azienda.

Le giuste parole nel giusto contesto, qualche trucco del buon ghostwriter

Molti creatori di contenuto sviluppano la propria esperienza articolo dopo articolo, identificando un argomento specifico su cui possiedono più competenza rispetto ad altri. Si tratta di un processo lento e in verità poco efficiente, perché anche di fronte ad argomenti molto conosciuti ogni nuovo argomento richiede tempo ed energie specifiche per essere compreso e spiegato nel modo migliore. Ripetere il processo per centinaia di articoli quindi, da questo punto di vista, è realmente poco produttivo.

Chi ha lavorato alla scrittura di un libro sa bene che questo dettaglio può fare la differenza. Il ghostwriter di un libro lavora più o meno allo stesso modo di un articolo, ma la quantità di materiale prodotto è tale che per quanto lunga sia la fase di studio e documentazione, la fase di stesura sarà molto più scorrevole. È un ambito comune alla scrittura di manuali, testi tecnici, ricerche e naturalmente biografie.

Il ghostwriting di qualità implica il concepire un’idea grezza e lavorarla via via più finemente, sulla base dei dati e delle informazioni raccolte, fino ad ottenere un prodotto valido, credibile ed unico nel suo genere. La stesura di un libro inizialmente può rivelarsi un lavoro monumentale, ma è un’occasione ottima per comprendere come lavorare su grande scala e per migliorare la propria qualità di scrittura.

Indipendentemente dalla lunghezza del testo prodotto, comunque, si possono identificare quattro abilità che devono essere padroneggiate da uno scrittore fantasma.

Innanzitutto è essenziale essere in grado di raccogliere informazioni. In questo senso è importante sapere fare ricerca e sapere come assimilare i dati che si incontrano. Non tutti i dettagli di un argomento sono di importanza capitale e la capacità di identificare quali informazioni sono realmente preziose ai fini del nostro lavoro è un trucco che fa la differenza. Anche l’origine delle informazioni è rilevante: meglio ricordarsi che oltre alla rete esistono anche migliaia di biblioteche ricche di materiale prezioso. Un concetto scontato fino a pochi anni fa che però oggi sembra quasi antiquato. A torto.

È importante anche saper delineare una struttura di sviluppo del testo. Senza un’idea di come disporre le informazioni in nostro possesso è impossibile creare una comunicazione di qualità. Certo, ci sono eccezioni alla regola, e forse Merleau-Ponty o Heidegger potevano permettersi di chiudere un occhio su questo punto: ma se non si è assolutamente consapevoli di star ponendo le basi per una rivoluzione della storia della filosofia sarebbe meglio creare una struttura valida.

La stesura del testo deve essere condotta tenendo in considerazione due fattori, cioè il proprio stile personale di scrittura ed il pubblico di lettori a cui si va incontro. Ciò per dire che se state scrivendo su un blog di fai da te, l’aggiunta di termini ampollosi e ricercati non migliorerà l’obiettivo del testo né quantomeno la sua qualità generale. Anzi, peggiorerà la leggibilità per la maggior parte dei lettori. Ergo, la regola è: le giuste parole nel giusto contesto.

Infine, bisogna sempre ricordarsi di rileggere e rivedere il testo prodotto. E anche ricordarsi di porsi delle domande al riguardo: non sempre ciò che si scrive, alla fine della stesura, rispecchia ciò che si voleva scrivere al principio. Anzi, quasi mai. La raccolta delle informazioni e la creazione di una griglia di lavoro impongono delle scelte che non sono mai solo formali o stilistiche, ma che in fin dei conti influenzano anche il contenuto o il modo con cui esso viene percepito dai lettori.

Esiste un ghostwriting etico?

Il ghostwriting è un’attività che solleva indiscutibilmente delle questioni etiche. Si tratta di domande complesse, in cui la linea fra etico e non etico risulta poco evidente e tende a perdere consistenza a seconda del punto di vista. Ad esempio, ci si sorprenderebbe davvero nello scoprire che moltissime personalità di spicco del mondo degli affari e dell’intrattenimento sono in realtà dei pessimi comunicatori ed oratori? E ci si dovrebbe sorprendere del fatto che dietro alle voci ufficiali di molti di questi esponenti di spicco si nascondono invece squadre di ghostwriter che, di fatto, ne costituiscono il reale mezzo di comunicazione?

In certi contesti il concetto di scrittore fantasma è quasi dato per scontato, come nel caso dei discorsi politici o ufficiali: in questi casi è comprensibile il ruolo di un ghostwriter. In altri casi, soprattutto per personalità di spicco nel campo del business o della cultura, il ghostwriter è considerato come la prova di una truffa. Come se scoprire che un’autobiografia non sia tale costituisse di fatto un crollo di fiducia da parte del pubblico. Quindi la questione etica si può tradurre come segue: è sbagliato fare affidamento al lavoro di un ghostwriter? È sbagliato lavorare come ghostwriter?

Un elemento che ci permette di fare una differenza è la natura dei rapporti fra lo scrittore e la personalità di cui si sta scrivendo. Un rapporto collaborativo, infatti, è un bellissimo concetto e pone le basi per la produzione di materiale di qualità: non avere le competenze per scrivere un libro è perfettamente umano, ed è comprensibile che venga richiesta l’assistenza di un professionista.

Tuttavia, più la collaborazione con l’autore rappresentato si fa labile, più la qualità e la pregnanza del lavoro dello scrittore vanno scemando. Un libro autobiografico scritto creando il materiale di sana pianta sulla base di fatti e dati pubblici o meno è semplicemente un falso. Meglio sarebbe, dal punto di vista etico, dichiarare che si tratta di una biografia – ma l’etica ed il volume delle vendite raramente vanno a braccetto.

In un certo senso, quindi, l’etica del ghostwriting non è esclusivamente legata alle decisioni ed alle caratteristiche del lavoro dello scrittore. Si tratta invece di una questione condivisa con l’autore nominale del libro o dell’articolo. L’etica è condivisa fra chi richiede la stesura del testo e chi lo produce concretamente: se questo rapporto è basato su onestà e trasparenza reciproca, allora si può parlare di etica.