Buon compleanno Facebook! Si festeggia il 4 febbraio 2016 con l’hashtag #friendsday

Il 4 febbraio 2016 Facebook compie 12 anni. Ebbene, era il 2004 quando Mark Zuckerberg fondò quello che sarebbe diventato il più celebre social network del mondo direttamente dalla mensa di Harvard. Qui Mark era studente di informatica e l’idea del sito, in origine concepito ad uso esclusivo del college, trovò una fonte di ispirazione negli annuari che vengono spesso adottati in America in ambito scolastico. Nella scuola superiore frequentata da Mark era stato pubblicato un annuario chiamato proprio “The Photo Address Book” che gli iscritti alla scuola solevano chiamare “The Facebook”. Questa è una delle curiosità legate alle origini del social network legato al genio di una personalità tra le più famose al mondo.

Così oggi, a distanza di anni, il suo fondatore decide di lanciare l’hashtag #friendsday per celebrare la giornata degli amici invitando gli utenti che utilizzano il network a raccontare amicizie e rapporti affettivi sorti nell’ambito di questo spazio di condivisione.

Quello che originariamente era stato ideato come uno strumento per consentire agli studenti di Harvard di connettersi è oggi una rete di oltre 1,5 miliardi di utenti. Facebook ha apportato modifiche nei modi e nei tempi di comunicazione tra persone e l’impatto di questo strumento è evidente anche nel mondo del lavoro, dove una pagina, accanto al modo di raccontarsi e una strategia vincente, può realmente fare la differenza. Eppure, aldilà delle implicazioni professionali e dei vantaggi legati all’uso del network in ambito lavorativo, tutti noi adoperiamo questa vetrina per restare in contatto con il mondo, con i nostri cari, con gli affetti di sempre e non. Si, perché sono molti i rapporti consolidati nel corso del tempo, oppure sorti grazie alla comunità, che devono a Facebook la loro presenza nella vita reale.

Un mezzo virtuale che lascia trapelare emozioni, storie di vita, istantanee di momenti, viaggi, esperienze più o meno felici, in grado di accendere riflessioni costruttive come polemiche e fraintendimenti: questo è Facebook, un autentico specchio della nostra società ma anche della nostra vita individuale.

Facebook sembra ribadire chiaramente che per quanto la tecnologia faccia parte della nostra esistenza, abbiamo tutti bisogno di relazionarci al mondo, di esprimerlo, manifestarlo attraverso i nostri occhi. Osserviamo il mondo e lo comunichiamo attraverso la nostra pagina che diventa, nella maggior parte dei casi, un riflesso di quello che pensiamo o non osiamo dire, sempre in collegamento con quella che è la dimensione reale della nostra esperienza di esseri umani.

Così è indiscutibile che il social network sia spesso indispensabile per tenere in vita rapporti, legami messi alla prova dalla distanza, per esempio, o dal tempo, per ritrovarsi dopo anni, o per curiosare nelle storie dei nostri affetti.

L’idea del #friendsday affonda le sue radici proprio in questo fenomeno, nel primario bisogno di comunicare ed entrare in relazione con il mondo, osservarlo e lasciarsi osservare. Riprendendo uno dei versi di J. Donne potremmo affermare che “Nessun uomo è un’isola”, e, in effetti, Facebook con i suoi 12 anni di vita è una chiara testimonianza delle dinamiche della nostra era in cui la tecnologia gioca sì un ruolo essenziale ma che senza quella trama delicata delle emozioni che ne alimentano e determinano la forma non basta! E allora… che festa sia! Buon compleanno Facebook!