5 artisti da seguire su Instagram

Il mondo di internet ha consentito un cambiamento epocale nella fruizione delle informazioni e nei contatti tra le persone. In questo senso la rete – rispetto al medium televisivo – viene spesso considerata una piattaforma democratica in quanto permette al pubblico di scegliere e seguire direttamente ciò che più gli interessa senza essere “guidato” come può invece accadere con i media tradizionali.

Pensando ad esempio ad alcuni social network come Facebook e Instagram, tramite questi mezzi è ora molto semplice entrare in contatto in modo diretto con personaggi noti e meno noti per seguirne le vicende e il lavoro. Anche in campo artistico.

Al di là di alcuni stereotipi sull’eccentricità degli artisti che non disprezzano mettersi in mostra, è interessante poter vedere come alcuni di loro interagiscono sui social e con il loro pubblico virtuale. Per i musicisti – ancor di più, naturalmente, con le pop star – il rapporto con il pubblico, riflettendoci, è sempre stato molto forte ed esplicito e questo vale anche per i profili Instagram grazie ai quali i fan super affezionati si relazionano quotidianamente alle loro star.

E con gli artisti dell’arte visuale? Anche alcuni di loro sono sui social e tramite le loro foto è possibile farsi un’idea più esplicita sulla loro ricerca e sulla loro vita, non mediata – come spesso accade – dai giornalisti.

Ai Wei Wei (su Instagram con il nome @aiww)

Ai Wei Wei è un artista cinese, attivista nel campo dei diritti umani. Ha 339 mila follower su Instagram. Ogni giorno Ai pubblica molte foto che sembrano fotogrammi di un lungo documentario che è la sua vita. Essendo un artista di fama internazionale viaggia continuamente e sembra non risparmiarsi mai. Molte sono le foto delle persone che incontra, della sua famiglia e di sé. Tante quelle che ha fatto durante il documentario Human Flow – presentato recentemente alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia – vivendo a stretto contatto con i profughi che si spostano da un continente all’altro per cercare un vita migliore.

Non mancano ovviamente scatti delle sue mostre in giro per il mondo che ci regalano una testimonianza del suo lavoro e di come questo venga recepito nei luoghi più diversi.

Maurizio Cattelan (@mauriziocattelan)

Probabilmente non servono presentazioni per questo artista, almeno nel Bel Paese. Cattelan è un personaggio molto discusso in Italia per le sue opere provocatorie che hanno creato un certo scompiglio, sopratutto a Milano. L’artista ha avuto grande visibilità inoltre per le grosse cifre che girano attorno alle sue opere, e comunque viene considerato il più grande artista italiano contemporaneo. Ad ogni modo, Cattelan che spesso si prende gioco del pubblico durante gli eventi istituzionali ed è anche un tipo un po’ schivo, è attivo su Instagram in un modo tutto personale. Ogni giorno pubblica una foto che poi cancella e non rimane nulla sul suo profilo di quello che ha pubblicato precedentemente. Titola la foto o il video (spesso molto provocatori) che ha scelto suscitando sempre una reazione un po’ particolare negli “spettatori” che lo seguono… A fine giornata non rimane niente e il giorno seguente ce ne è sempre uno nuovo. The single post Instagram, insomma.

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L.O.V.E., Maurizio Cattelan, 2010, Piazza degli Affari, Milano.

Nico Vascellari (@nicovascellari)

E’ un giovane artista italiano tra i più importanti nel campo della performance d’arte contemporanea. Nico pubblica immagini interessanti, a volte delle sue opere, spesso della natura animale che lo circonda. Instagram è stato da lui usato anche durante l’azione artistica per la mostra Par Tibi, Roma Nihil, svoltasi nella capitale la scorsa estate nella quale invitava il pubblico ad una particolare caccia al tesoro nel cuore di Roma, pubblicando la foto dell’oggetto da ricercare, spesso un reperto naturale, raccolto nella sua mano.

Banksy (@banksy)

Forse il più importante street artist dei nostri giorni. Nonostante non si conosca la sua vera identità, Banksy è presente su internet e sui social. Su Instagram vengono pubblicate le sue opere e quindi è possibile definire il suo profilo una sorta di “vetrina” del suo lavoro anche se non mancano immagini paradossali sempre permeate da un forte contenuto critico verso la società. Banksy è seguitissimo. La sua arte, più che mai pubblica, è davvero accessibile a chiunque cammini per le strade delle città, nei vicoli, su di un palazzo e qualsiasi altro supporto in cui ha lasciato la sua traccia. Proprio per questo il suo lavoro è costantemente fotografato e postato; ed anche se la fama di Bansky è stata molto alimentata dal mistero che gira intorno alla sua identità è indiscutibile che le sue immagini, quasi icone ormai, abbiano un’enorme carica comunicativa che parla a un pubblico vastissimo. E’ sopratutto per questo che Banksy è amato così tanto.

Cindy Sherman (@_cindysherman_)

La Sherman è un’importante artista americana, creatrice di autoritratti concettuali per mezzo fotografico, nei quali lavora su se stessa, modificando sempre la propria identità e deformando a volte il suo volto fino a renderlo irriconoscibile. Il significato del suo lavoro comprende diversi aspetti, uno dei quali è stato interpretato come lavoro e ricerca sugli stereotipi e modelli imposti dalla società. Nel suo profilo è possibile trovare dei selfie in cui l’artista si ritrae deformata, creando un vero e proprio piccolo shock in chi osserva la foto. Nonostante in alcune foto appaia davvero irreale nella sua bruttezza i commenti di chi ama i suoi lavori sono sempre adorabili.