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Content Curation

Content strategy

Distribuzione contenuti

Consulenza editoriale

Calendario editoriale e posting

Content Curation per aziende e brand Gestione della comunicazione aziendale

Content is king. Lo sanno bene tutti coloro che lavorano ogni giorno nella creazione di contenuti. I contenuti sono la chiave per il successo di qualsiasi strategia per crescere nel web. Sono responsabili dell’autorevolezza di un sito web o della crescita di un account sui social. Devono essere sempre di qualità, pertinenti e originali.

Questo non significa che i contenuti debbano sempre essere creati di sana pianta, possono anche essere condivisi, a patto che però siano selezionati con cura, presentati in maniera coerente all’interno del proprio canale di comunicazione, arricchiti dalla propria opinione e personalizzati. Ecco, in poche parole, di cosa si occupa la content curation.

Content Curation a Roma

Web Crew, agenzia di content marketing di Roma, si occupa dal 2009 di produrre e distribuire contenuti promozionali per aziende e liberi professionisti.

Possiamo occuparci della direzione strategica, del calendario editoriale e della distribuzione di contenuti di copywriting, video aziendali e per i social, immagini, grafiche e audio. Se pensi che i contenuti che stai producendo non sono valorizzati e stanno rendendo meno di quanto potrebbero, contattaci per spiegarci le tue esigenze specifiche.
Chiama Fabio al +39 3314261480 o inviagli un messaggio WhatsApp, verrai ricontattato a breve. In alternativa, compila il modulo di contatto qui sotto.

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    Cos’è la content curation

    Con il termine content curation si identificano tutte quelle azioni che si compiono quando si condividono, sui propri canali social o pagine web, dei contenuti creati da terzi. Ma non bisogna cadere in errore. Non si tratta di un mero lavoro di copia e incolla. La stessa parola curation, cura, fa capire che si tratta di un lavoro tutt’altro che superficiale. Quando si condivide un contenuto creato da altre persone, bisogna essere altrettanto scrupolosi nel postarlo, di quando si utilizzano contenuti originali. Forse anche di più.

    Produrre contenuti originali costantemente è impegnativo. Uno dispendio di energie, di tempo e di risorse che non sempre si è in grado di mettere in campo. In questo senso la content curation viene d’aiuto al creatore, consentendogli di postare argomenti interessanti, in linea con gli interessi del pubblico, che possono smuovere la curiosità dei follower e far scaturire un sano dibattito. Condividere contenuti validi, anche se prodotti da terze persone, può, infatti, creare engagement nella propria community. Il compito del curatore è quello di scegliere argomenti giusti, specifici, curiosi, cercando di presentarli in maniera interessante.

    Content Curation - Web Crew

    Benefici della content curation

    I benefici della content curation sono molteplici. Permette di compilare un piano editoriale alternando la creazione di contenuti con la condivisione. La content curation è anche una soluzione per tutte quelle volte che, per un motivo o per un altro, ci sono dei buchi nella programmazione del calendario editoriale. Consente di mantenere l’originale programmazione editoriale anche in caso di imprevisti. Anche perché, nonostante richieda cura e attenzione, è sempre uno strumento meno impegnativo rispetto alla creazioni di contenuti originali.

    La content curation contribuisce a mantenere e solidificare il rapporto con la community. Chi segue un determinato account è incuriosito da tutto ciò che circonda il creatore e questo comprende anche le sue opinioni su determinati temi di attualità, per esempio. E’ un ottimo strumento per interagire con la community, creando un momento di confronto, in cui si instauri un dialogo stimolante libero e aperto con loro.

    All’interno di un sito web la content curation funziona benissimo anche per l’ottimizzazione SEO. Lo ripetiamo, la content curation non è il copia e incolla delle informazioni trovate in rete. E’ un lavoro più complesso, di ricerca, scelta e rielaborazione di contenuti che possono essere interessanti per la community e che si trovano in rete. Ogni qualvolta che si usa questo strumento è sempre fondamentale citare la fonte a cui si riverisce, menzionare o taggare i proprietari e, se è possibile, sarebbe ancora meglio utilizzare direttamente i bottoni messi a disposizione delle diverse piattaforme per condividere. Fatta in questo modo la content curation è una strategia che funziona molto bene anche per la SEO, perché contribuisce a creare backlink tanto cari all’algoritmo di Google. In questo senso avranno benefici sia i creatori dei contenuti condivisi, grazie ai backlink, sia chi li condivide, per i motivi elencati precedentemente.

    Alcuni esempi di Content curation

    Se ci pensiamo un po’ esistono alcuni social media che basano il loro funzionamento per la più nella content curation. Pinterest, per esempio, è il social della condivisione. Esistono tantissimi account che sono cresciuti proprio lavorando solo su contenuti condivisi creati da terze persone. Ma è così anche per tante pagine Facebook e alcuni blog. Per esempio il mondo digitale dell’arredamento è ricco di esempi di blog che sono cresciuti raccogliendo insieme le foto dei più begli interni provenienti da tutto il mondo. Anche su Instagram si possono trovare esempi importanti, uno fra tutti SanDisk, il produttore di memorie esterne, ha fatto crescere il suo account utilizzando le foto degli utenti. Anche un marchio importante come Porsche affida la comunicazione per immagini su Instagram ai suoi utenti e consumatori, aggiungendo il suo punto di vista.