5 programmi per la gestione quotidiana del vostro Mac

growl

Growl

Il programma per eccellenza nella gestione delle notifiche di qualsiasi tipo su Mac. Il programma permette ad un numero elevato di programmi che sono installati sul proprio Mac di comunicare con l’utente attraverso suoni ed immagini, ovviamente tutti modificabili e personalizzabili. Se non è già stato installato nei vostri Mac correte a farlo, perché, almeno per me, è uno di quei programmi che va installato prima di tutto il resto. Indispensabile.

LiteIcon

LiteIcon è una semplice applicazione che permette di modificare le icone di sistema con estrema facilità. Basta trascinare l’icona su quello che si desidera modificare, fare clic sul pulsante Apply Changes e riavviare il Finder per vederne le modifiche. Tutto qui.
Per ripristinare l’icona, basta fare clic su quello interessato e scegliere Ripristina. Per ripristinare tutte le icone originali, basta andare su File -> Ripristino configurazione di tutte le icone.

NameChanger

Un programma che permette di rinominare molti file applicando alcuni criteri particolari. L’operazione di rinonima viene svolta in maniera molto semplice e può essere applicata a moltissimi file contemporaneamente, sia per aggiungere informazioni ai nomi dei file, sia anche per rimuoverle. Il programma è freeware.

onyx

OnyX

Questa utility permette di andare a modificare tutte quelle impostazioni che riguardano il sistema di OS X, di norma non è necessario andare ad agire su queste impostazioni, poiché già di per se Mac OS X provvede con script regolari a tenere sotto controllo il funzionamento del sistema, ma se riusciamo ad applicare i giusti settaggi con una certa attenzione potremmo far funzionare ancora meglio il nostro amato Sistema Operativo.

NoobProof

NoobProof è uno strumento di configurazione del firewall di Mac OS X. Grazie a questo programma saremo in grado di consentire o bloccare ogni servizio, e specificare quale host deve essere attivato o meno. È quindi possibile aggiungere o rimuovere i servizi dalla lista e crearne di nuovi. Il funzionamento risulta essere molto semplice: basta seguire i 5 passi “how-to” nella finestra di aiuto. E’ anche possibile ottimizzare la larghezza di banda, la gestione di liste nere e creare strumenti di auto-configurazione chiamati iniettori. Per il suo funzionamento si appoggia sul’ipfw.